Ceccon, l’uomo di ghiaccio: «Emozioni? Bisogna reprimerle». Il racconto del nuotatore dopo l'oro a Parigi
Dopo il trionfo che lo ha reso sportivamente immortale, Thomas Ceccon ha la faccia in zona mista di chi si è liberato di un macigno. L’attesa durata due anni per quest’oro è finita. Finalmente. Missione compiuta. Sono scese delle lacrime di felicità negli occhi lucidi del vicentino di Schio, che a differenza del compagno di stanza Martinenghi, anche lui d’oro a questi Giochi, non riesce ad esternare la propria felicità, e nemmeno essere così empatico come vorrebbe. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Non l’hanno lasciato solo, mamma Gioia Pretto, d’accordo con il marito Loris Ceccon che avrebbe raddoppiato i turni di lavoro per coprire l’aumento delle spese, si sarebbe licenziata per stare accanto a Thomas, 16enne e con le valigie pronte per trasferirsi in Borgo Milano vicino al Centro federale, e arrivare a conquistare un giorno l'oro olimpico nella Ville Lumiere. (L'Arena)
Il vicentino di Thiene, Thomas Ceccon, ha vinto la medaglia d’oro nei 100 dorso alle Olimpiadi di Parigi. L’Azzurro era passato in terza posizione ai 50 metri e poi, con una progressione impressionante, ha toccato davanti a tutti. (TGR Veneto)
Qui, uno dei comuni dell'hinterland di Vicenza, il campione, nato a Thiene e cresciuto a Magrè di Schio, si è scoperto dal punto di vista natatorio, crescendo nella piscina che rappresenta la 'casa' della Leosport Creazzo, società che vanta un vivaio giovanile e dove Ceccon è considerato un idolo e un punto di riferimento, non solo sportivo. (ilgazzettino.it)
La frecciate televisive, le interviste a caldo, le gaffes e le forti polemiche per gli arbitraggi. Ecco top e flop di ieri. (ilgazzettino.it)
Qui il campione, nato all’ospedale di Thiene e cresciuto a Magrè di Schio, si è scoperto dal punto di vista natatorio, crescendo nella piscina che rappresenta la ‘casa’ della Leosport Creazzo, società che vanta un vivaio giovanile e dove Ceccon è considerato un idolo e un punto di riferimento, non solo sportivo. (altovicentinonline.it)
Anche fuori dalla vasca, Thomas Ceccon non è un ragazzo come gli altri. «Per l'amore non ho tempo» è una delle sue frasi più citate; in passato fidanzato con Giorgia Biondani, nuotatrice veronese conosciuta nella piscina scaligera, allo scledense piace circondarsi di poche ma fidate persone, a cominciare dal tecnico Alberto Burlina che lo segue sin da quando era bambino e al quale, già in giovane età, aveva confidato che il suo sogno fosse l'oro olimpico. (Il Giornale Di Vicenza)