Camici, Fontana prosciolto: «Dopo il fango guardo avanti». Anche Giorgetti lo lancia per il 2023

Sono felice che il governatore Fontana sia stato prosciolto da un’accusa che, coinvolgendo anche la sua famiglia, lo aveva colpito sul piano umano prima ancora che politico».

Alla domanda se la decisione del gup sia uno stimolo in più per la sua ricandidatura, Fontana ha ammesso: «Sicuramente mi dà molta più serenità.

La cosa è importante, emotivamente sapere di avere un procedimento in corso per chi è sempre stato rispettoso della legge non è una cosa piacevole». (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altri media

(LaPresse) - E' morto l'ex presidente della Consulta, Valerio Onida. Aveva 86 anni. (LaPresse)

Il legame familiare tra Fontana e l’azienda suscitò l’interessamento della trasmissione Rai “Report”, che fiutando il possibile conflitto di interessi iniziò a fare domande. (Luino Notizie)

Era palese la buonafede di tutti, compreso di Dini che ha ammesso di aver interrotto la fornitura. Così Jacopo Pensa, difensore del presidente della Regione Lombardia, commenta il proscioglimento per il 'caso camici'. (La Sicilia)

E proprio per questo i pm Filippini e Scalas avevano ipotizzato per Fontana e gli altri imputati il reato di frode in pubbliche forniture. Fornitura poi trasformata in una donazione di 50mila camici, dopo che la notizia era diventata di dominio pubblico. (LaPresse)

Il presidente non ha commesso nessun reato", commenta Jacopo Pensa, difensore del presidente della Regione Lombardia Secondo il Gup di Milano il fatto non sussiste: non c'è stata nessuna frode in pubbliche forniture, non luogo a procedere anche per il cognato e vertici Aria. (Adnkronos)

E per i restanti 25mila camici, secondo i pm, si intervenne su Bongiovanni «affinché rinunciasse alle residue prestazioni» per contenere il «danno economico» di Dama Non c’è mai stata, spiegava la difesa, «alcuna gara, ma una offerta d’urgenza accettata come una fornitura a pagamento» di dispositivi che poi «si è deciso di donare». (IL GIORNO)