Eni tiene dopo conti e aumento buyback, broker positivi sul titolo
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Eni in rialzo a Piazza Affari nel giorno della pubblicazione della trimestrale. Gli analisti hanno apprezzato la decisione del gruppo di alzare di circa 400 milioni, a 2 miliardi il buyback. Hanno inoltre osservato che sebbene le stime siano state riviste al ribasso, è come se implicitamente fossero state migliorate , considerando che lo scenario sul prezzo del petrolio è cambiato in peggio. La società del cane a sei zampe ha chiuso il periodo luglio-settembre con un utile operativo proforma adjusted di 3,4 miliardi (-14%), un utile netto adjusted di 1,27 miliardi (-30%) e un utile netto di 522 milioni. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
Nell'ambito del rilancio della chimica, Eni ha annunciato la costituzione di una nuova fabbrica di batterie di accumulo a servizio delle rinnovabili che sorgerà a Brindisi in tandem con il gruppo Seri Industrial. (il Giornale)
Nei tre mesi da luglio a settembre il gruppo dell'energia ha realizzato un utile netto adjusted (escluse le poste straordinarie) di 1,3 miliardi, oltre gli 1,08 stimati dal mercato, ma in diminuzione del 30% dagli 1,8 dello stesso periodo dell'anno scorso a causa soprattutto dell'indebolimento delle quotazioni del petrolio e dell'apprezzamento dell'euro sul dollaro. (ilgazzettino.it)
Nei tre mesi da luglio a settembre il gruppo dell’energia ha realizzato un utile netto adjusted (escluse le poste straordinarie) di 1,3 miliardi, oltre gli 1,08 stimati dal mercato, ma in diminuzione del 30% dagli 1,8 dello stesso periodo dell’anno scorso a causa soprattutto dell’indebolimento delle quotazioni del petrolio e dell’apprezzamento dell’euro sul dollaro. (ilmessaggero.it)
L’incremento del buy back? Un imperativo ripagare gli azionisti Il gruppo rifà i conti abbassando le stime annuali sul Brent ma non cambia strategia: spinta sulla produzione e più valore dal modello satellitare. (Milano Finanza)
In linea invece con le previsioni degli analisti gli ebit trimestrali di Enilive e Plenitude che si attesta a 317 milioni. Eni ha archiviato il terzo trimestre del 2024 con risultati in calo. (ESGNews.it)
E chiude il terzo trimestre con utili per 1,271 miliardi, in calo del 30% sullo stesso periodo del 2023, quando però i prezzi di petrolio e gas erano alle stelle sulla scia della crisi energetica. I dati sono superiori alle stime degli analisti, che si aspettavano una frenata tra il 33% e il 41%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)