Venicemarathon: ecco tutti i vincitori, trionfo etiope
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L’oro è etiope. Abebe Tilahun in 2 ore 9 minuti e 8 secondi e Birtukan Abera in 2 ore 23 minuti e 38 secondi regnano alla trentottesima edizione della Venicemarathon. Rimane imbattuto il record dell’anno scorso di 2 ore 7 minuti e 41 secondi raggiunti dall’atleta ugandese Solomon Mutai. Sul podio maschile salgono Ilham Tanui Ozbilen al secondo posto con un tempo di 2 ore 9 minuti e 31 secondi e al terzo Kipsambu Kimakal con 2 ore 9 minuti e 41 secondi. (La Nuova Venezia)
Ne parlano anche altre testate
La carica dei 17.500 alla Venicemarathon: ecco il video 02:19 (La Nuova Venezia)
Al secondo posto è arrivato il turco Ilham Tanui Ozbilen (2 more 9 secondi 31 minuti) che proprio sull’ultimo ponte ha superato uno stremato Kipsambu Kimakal, il quale ha chiuso comunque la prima maratona della sua carriera in 2 ore 9 minuti 41 secondi. (Corriere della Sera)
(Foto Fotoattualità/Sebastiano Casellati) La corsa si è svolta oggi, domenica 27 ottobre, sul classico tracciato che va da Stra a Venezia, in Riva degli Schiavoni, rispettivamente con un tempo di 2 ore, 9 minuti e 8 secondi per la gara maschile e di 2 ore 32 minuti e 37 secondi per quella femminile. (ilgazzettino.it)
Nella gara femminile altro successo etiope con Birtukan Abera che si impone in 2h32'40 davanti alla keniana Betty Chepkorir seconda con 2h33'23. (Sport Mediaset)
VENEZIA – come per ogni maratona nell’orbe terracqueo, risultati finali della Venice Marathon che parlano indistintamente keniano, etiope e qualche volta ugandese. Bisogna dire che dopo aver assistito alla gara di Ruth Chepngetich a Chicago sotto le 2:10′, fa un po’ strano scrivere di una maratona Gold Label che si conclude in 2:09 nella gara maschile. (Queen Atletica)
La gara maschile si è sviluppata inizialmente su ritmi piuttosto cauti (il gruppo con tutti i migliori è passato in 1h04’21” a metà gara). La vera selezione si è fatta dopo il 30° km, quando sono rimasti in 5, e soprattutto all’inizio del Ponte della Libertà, dove Abebe Tilahun ha sferrato un deciso attacco. (MarathonWorld.)
