Tavares non cambia idea sull'auto elettrica. "Ma senza incentivi in Italia prezzi troppo alti"

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. E così Carlos Tavares, ad di Stellantis, di rientro da Detroit dopo la due giorni trascorsa a discutere con il cda il ribaltone dei manager della linea di comando, eccolo presentarsi alla Commissione Attività Produttive della Camera con il cappello in mano e la fissa dell'auto elettrica, nonostante continui a non decollare. «Perché non vendiamo auto elettriche in Italia? Perché costano troppo. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

L'ad di Stellantis dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa. L'ad e la dirigenza di Stellantis dovrebbero chiedere scusa agli operai, agli ingegneri, ai tecnici, agli italiani e alla storia dell'auto italiana. (la Repubblica)

"Chiedere altri incentivi mi sembra onestamente una pazzia". Stellantis, Orsini: "Chiedere altri incentivi mi sembra pazzia" Capri, 12 ott. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

All'indomani dell'audizione davanti alle Commissione riunite di Camera e Senato, la sua richiesta di nuovi incentivi per mantenere le (Secolo d'Italia)

Stellantis, scontro Calenda-Tavares: «Fiat in Algeria e Alfa in Polonia, se questo è il piano per l'Italia non vi daremo più un euro»

Calenda ha interrotto Tavaresdurante la replica evidenziando come il numero dei brevetti prodotti in Italia si stia contraendo sempre di più, anche in relazione a quanto avviene in Francia. Tavares ha risposto che verificherà e stimolerà le divisioni specializzate in Italia. (Corriere TV)

"Non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare l'Italia, né che qualcuno sfidi la leadership di Stellantis in Italia" ha detto il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, riferendo in audizione, davanti alle commissioni Attività produttive e Industria di Camera e Senato, sulla produzione automobilistica del gruppo, all'interno di un quadro generale negativo per il mercato delle auto. (il Dolomiti)

Io vorrei chiederle com’è successo che i dipendenti sono diminuiti di 11.500 unità e altri 3.800 escono quest’anno e vorrei anche chiederle com’è che succede che il 31% di decrescita quest’anno porterà autovetture e veicoli commerciali porta a oggi, in nove mesi, a 400.000 unità che è il minimo storico». (Corriere della Sera)