Papa Francesco a Rebibbia per l'apertura della seconda Porta Santa
La seconda Porta Santa del Giubileo 2015 è quella di un carcere. Papa Francesco è arrivato nell’istituto penitenziario di Rebibbia alle 9. Ad attenderlo, tra gli altri, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio e il capo del Dap, il dipartimento amministrazione penitenziaria, Giovanni Russo. Il pontefice, che alla cerimonia solenne del 24 dicembre in San Pietro è rimasto seduto sulla sedia a rotelle, stavolta si è alzato e ha poggiato simbolicamente la mano sulla porta della Chiesa del Padre Nostro, attigua all'istituto di pena. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
La diretta a cura del TG1 e Rai Vaticano e in collegamento con Vatican Media, ha ottenuto la massima attenzione del pubblico nel momento della apertura della Porta Santa, toccando intorno alle 19.20 il 30,7% di share, con 4 milioni 760 mila spettatori a seguire il momento che ha dato ufficialmente l’avvio al Giubileo. (Rai Storia)
La vigilia di Natale l'apertura della Porta Santa ha sancito l'inizio del 25° anno giubilare ordinario della storia, dal significato riportato ... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ad assicurarlo è stato Papa Francesco, nell’’omelia della messa della Notte di Natale presieduta nella basilica di San Pietro, dopo il rito dell’apertura della Porta Santa che ha segnato ufficialmente l’avvio del Giubileo del 2025, “Pellegrini di speranza”. (Il Cittadino)
Per la prima volta in un carcere: a Rebibbia. Il Pontefice in questo modo vuole dare un segno tangibile della speranza a tutti i detenuti. (Adnkronos)