Chiara, papà Gianfranco commosso: La sua vita era una favola, ricordatela per il sorriso VIDEO

Chiara, papà Gianfranco commosso: La sua vita era una favola, ricordatela per il sorriso VIDEO
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TG Padova INTERNO

Parla appena uscito dalla camera ardente in via Turazza, alle onoranze funebri Santinello, Gianfranco Jaconis, il papà di Chiara, la ragazza che ha perso la vita a causa della caduta di una statuetta da un balcone, mentre era in vacanza col fidanzato a Napoli ai quartieri spagnoli. La salma di Chiara ha raggiunto Padova nelle scorse ore. Gianfranco Jaconis ringrazia tutte le persone che sono state vicine alla famiglia in questo momento di dolore. (TG Padova)

Ne parlano anche altri giornali

"Napoli non avrebbe mai pensato di spegnere il tuo sorriso": la canzone per Chiara Jaconis (Il Mattino di Padova)

/09/2024 PADOVA – L’inchiesta sulla morte della turista padovana Chiara Jaconis a Napoli. Ci sono due indagati, sono i residenti dell’appartamento da dove sarebbe caduta la statuetta, ma loro negano ogni responsabilità. (ANTENNA TRE)

Una attività «volta a riscontrare le ipotesi investigative legate all'accusa di omicidio colposo». Blitz della mobile e degli agenti del commissariato nell'appartamento indicato come il luogo dal quale è caduta la statua che ha ucciso la turista padovana Chiara Jaconis. (ilgazzettino.it)

Chiara Jaconis, chi era la turista uccisa da una statuetta a Napoli: gli studi in economia, il lavoro nelle maison di moda a Parigi

Per la morte di Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni, deceduta a seguito della caduta di una grossa statuetta che l'ha colpita mentre era ai Quartieri Spagnoli, ci sono due indagati. Sono i genitori di un bambino che – secondo gli inquirenti – potrebbe aver lanciato l'oggetto dal terzo piano ferendo mortalmente la giovane donna. (Fanpage.it)

Sono le parole pronunciate agli inquirenti dai genitori del bambino presente nell’abitazione da cui, secondo le indagini, sarebbe caduto o sarebbe stato lasciato cadere, il pesante oggetto in pietra che ha colpito Chiara Jaconis alla testa, provocandone la morte dopo due giorni di agonia. (Corriere della Sera)

Una vita proiettata verso una carriera internazionale, con lavori per grandi nomi della moda, interrotta a trent'anni durante una domenica di svago a Napoli. In un primo momento si era pensato a un vaso di ceramica, ma si tratterebbe di una statuetta ornamentale. (Corriere della Sera)