Crisi d’impresa, con il nuovo Codice i debiti possono essere ristrutturati
Ossia il Dlgs n. 14/2019 - sbarca per la terza volta in Gazzetta Ufficiale: lo scorso 27 settembre 2024 - nella serie generale n. 227 - è stato pubblicato il terzo decreto correttivo, introdotto attraverso il Dlgs n. 136/2024. Sono diverse le novità introdotte dal nuovo provvedimento. Tra le più importanti ricordiamo il via libera alla cosiddetta falcidia nella composizione negoziata e nei piani di ristrutturazione soggetti ad omologazione (Pro). (QuiFinanza)
Su altri media
Una delle innovazioni più rilevanti del Correttivo è l’introduzione della possibilità di un concordato unitario per i gruppi di imprese, applicabile anche in fase di liquidazione giudiziale. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)
come anticipato nella nostra Iusletter del 30 settembre scorso, riprendiamo la pubblicazione delle Pillole di diritto concorsuale che hanno come obiettivo quello di illustrare le modifiche che il terzo decreto correttivo, pubblicato in G. (Iusletter)
Tra le novità, sì alla falcidia fiscale nella composizione negoziata e nei piani di ristrutturazione soggetti a omologazione (Pro) e nuove disposizioni sul cram-down negli accordi di ristrutturazione del debito e nei concordati preventivi. (FiscoOggi)
Conoscere gli indicatori della crisi aziendale è fondamentale per chi fa impresa. (TeamSystem)
Tali innesti, così come le ulteriori novità in tema di omologazione del concordato e della successiva fase di reclamo, appaiono tesi ad incoraggiare e favorire la soluzione concordataria rispetto al prosieguo della liquidazione giudiziale. (Altalex)
Il testo era stato approvato dal Consiglio dei ministri il 4.9.2024 e si compone del Capo I (articoli da 1 a 51), che reca le disposizioni modificative del CCII, e del Capo II (articoli da 52 a 57), che contiene le disposizioni di coordinamento e abrogative conseguenti alle modifiche apportate al codice, nonché le disposizioni transitorie. (Euroconference NEWS)