In 17.500 mila alla 38^“Wizz Air VeniceMarathon”, vincono l’etiope Abebe Tilahun e la etiope Birtukan Abera
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Diciassettemilacinquecento atleti, in rappresentanza di 90 nazioni, hanno preso parte questa mattina alla 38^ “Wizz Air Venicemarathon”, la gara podistica riconosciuta dalla Fidal, la Federazione italiana di atletica leggera e inserita nel calendario internazionale di World Athletics. A vincere la maratona di 42 chilometri sono stati gli etiopi Abebe Tilahun e Birtukan Abera che hanno vinto rispettivamente con un tempo di 2 ore 9 minuti e 8 secondi e di 2 ore 32 minuti e 37 secondi. (Live Comune di Venezia)
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Whatsapp - Telegram Bisogna dire che dopo aver assistito alla gara di Ruth Chepngetich a Chicago sotto le 2:10′, fa un po’ strano scrivere di una maratona Gold Label che si conclude in 2:09 nella gara maschile. (Queen Atletica)
La gara maschile si è sviluppata inizialmente su ritmi piuttosto cauti (il gruppo con tutti i migliori è passato in 1h04’21” a metà gara). La vera selezione si è fatta dopo il 30° km, quando sono rimasti in 5, e soprattutto all’inizio del Ponte della Libertà, dove Abebe Tilahun ha sferrato un deciso attacco. (MarathonWorld.)
Domenica 27 ottobre è andata in scena la trentottesima edizione della Venicemarathon, la gara di 42,195 chilometri sul tracciato fra Stra e Venezia. L'evento ha racchiuso anche altre due gare su distanze inferiori, di 10 e 21 km, e complessivamente ha raccolto il numero record di 17.500 iscrizioni. (La Nuova Venezia)
L'etiope Abebe Tilahun vince la 38esima edizione della Maratona di Venezia maschile con il tempo di 2h09'08, davanti al turco Ihlam Tanui Obzilen secondo in 2h09'31, mentre l'azzurro Ahmed Ouhda al debutto assoluto sui 42,195 km, è il primo degli italiani in 2h13'00. (Sport Mediaset)
(Foto Fotoattualità/Sebastiano Casellati) Si sono aggiudicati la vittoria della Venicemarathon gli etiopi Abebe Tilahun tra gli uomini e Birtukan Abera tra le donne. (ilgazzettino.it)
Al secondo posto è arrivato il turco Ilham Tanui Ozbilen (2 more 9 secondi 31 minuti) che proprio sull’ultimo ponte ha superato uno stremato Kipsambu Kimakal, il quale ha chiuso comunque la prima maratona della sua carriera in 2 ore 9 minuti 41 secondi. (Corriere della Sera)
