Trump sospende gli aiuti militari all’Ucraina: ecco cosa succede
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Trump lo aveva già fatto nel primo mandato, di sospendere le forniture militari a Zelensky, perché voleva che in cambio gli desse informazioni dannose sul suo avversario politico Joe Biden. Ne era nato il primo impeachment. Ora si tratta di capire se lo scopo del nuovo blocco alle armi è costringere il leader ucraino a piegarsi alla sua volontà, chiedendo scusa per la lite di venerdì nell’Ufficio Ovale, firmando l’accordo per la cessione delle terre rare e accettando il negoziato di pace con Putin, oppure farlo sconfiggere sul campo di battaglia. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
C'era un ultimatum da rispettare e il ricatto ha ottenuto il suo scopo. «Il mio team e io siamo pronti a lavorare sotto la forte leadership del presidente Trump per ottenere una pace duratura». Firmato: Volodymyr Zelensky. (Avvenire)
Non sono servite le prese di posizione dell'Europa. A nulla sono valse le proteste di piazza un po' ovunque nel mondo. (il Giornale)
Donald Trump dice stop agli aiuti militari all'Ucraina. Kiev, dopo 3 anni di guerra, deve fare i conti con il pressing del presidente degli Stati Uniti, che vorrebbe il sì di Volodymyr Zelensky al cessate il fuoco (e all'accordo sulle terre rare). (Adnkronos)
5/6 Menu (Il Sole 24 ORE)
Forse anche lo stesso Donald Trump che l’altro ieri aveva bloccato gli aiuti militari a Kiev. Prima una tregua, sia pure limitata «al cielo e al mare», poi il negoziato con Vladimir Putin che dovrebbe prevedere anche le ormai famose «garanzie di sicurezza» per il futuro dell’Ucraina. (Corriere della Sera)
Lo ha dichiarato il primo ministro ucraino.“Siamo pronti a iniziare in qualsiasi momento il lavoro sulla firma di questo accordo”, ha dichiarato Denys Shmygal durante una conferenza stampa, precisando che Kiev sta aspettando un “riscontro” da parte degli Stati Uniti attraverso canali diplomatici a riguardo. (Agenzia askanews)