Pd, l'intercettazione: cosa rivela il boss mafioso alla suocera, terremoto a sinistra
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Simone De Meo 03 marzo 2025 C’è una intercettazione che imbarazza il Pd siciliano e non solo. È una frase allegata all’inchiesta “Mercurio” che, nei giorni scorsi, ha portato all’arresto di capi e gregari della mafia catanese in combutta con pezzi della politica locale. A parlare è il boss Salvatore Mendolia, genero del capoclan Pasquale Oliva. È in auto con la suocera, Vincenza. Le racconta di un (presunto) summit con due esponenti dem e un misterioso deputato regionale successivo alle amministrative del 2021. (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
La mano tesa dei clan calabresi è stata fondamentale per i mandamenti dell’isola: i contatti con il Sud America sono gestiti dai broker della ’ndrangheta: il ponte (di droga) tra Calabria e Sicilia alimenta traffici e consente lauti guadagni. (LaC news24)
“Quando ho citato i consulenti del comune di Agrigento, indagati nel fascicolo sul clan Santapaola e il Comune di Tremestieri, Giuseppe Castiglione è scattato come una molla e si è infuriato, sembrava il loro avvocato”. (Il Fatto Quotidiano)
CATANIA – La notte del settembre 2022 in cui i carabinieri andarono ad arrestare Domenico Colombo perquisirono anche la casa e la macchina. Era il blitz denominato “Sangue blu” che si sarebbe concluso con la condanna a 8 anni per concorso esterno in associazione mafiosa dell’ex dipendente di “Sostare” (oggi Amts, l’azienda dei trasporti di Catania). (Livesicilia.it)

Nella pagina Facebook di Domenico Colombo - esponente del clan Santa Paola in carcere d… (La Repubblica)
C’era un gran fermento a Catania, durante la campagna elettorale per le Regionali 2022. Proprio in questo settore i boss avevano un gran ba… (La Repubblica)
Operazione “Mercurio” (febbraio 2025) tra Catania e Siracusa: tra gli arrestati figurano un deputato regionale siciliano, due consiglieri comunali e un sindaco. Camporeale (provincia di Palermo, febbraio 2025): un’operazione antimafia ha portato all’arresto di sei persone ritenute esponenti della locale organizzazione mafiosa. (Il Fatto Quotidiano)