Petrolio sui massimi da sei mesi. Opec+ favorita da Russia e Messico (Il Sole24Ore)

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SoldiOnline.it ECONOMIA

Secondo quanto mette in evidenza Sissi Bellomo per il Sole24Ore, il petrolio ha raggiunto i massimi da quasi sei mesi, con il mercato che è tornato a giocare a favore dell'Opec+ (che si riunisce per valutare le politiche produttive) e allo stesso tempo continua ad alimentare il timore che l’inflazione torni ad infiammarsi. Secondo Bellomo, a giugno dovrebbe allentarsi la stretta alla produzione dell'Opec+, poichè arriveranno a scadenza i tagli volontari offerti da Arabia Saudita, Russia e altri Paesi. (SoldiOnline.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L'oro nero ha aperto a quota 85,66, evidenziando un timido +0,09% rispetto alla chiusura precedente, mentre il future sull'oro vale 2.295,76, dopo aver iniziato gli scambi a 2.299,62. Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (LA STAMPA Finanza)

Prezzi del petrolio in rialzo, ai valori massimi dall’ottobre del 2023, sulla scia delle preoccupazioni dei trader sui livelli dell’offerta, a causa dell’escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. (Borse.it)

Le quotazioni dell’oro nero sono risalite nelle ultime sedute e ora si ritrovano ai massimi dallo scorso ottobre. – Il petrolio inverte la rotta in serata e riprende a crescere, con una certa energia. (Agenzia askanews)

Si muovono con debolezza, i prezzi del greggio, complici i realizzi, dopo la recente corsa, sostenuta dai timori di una riduzione dell'offerta, e dalle persistenti tensioni geopolitiche, in Medio Oriente. (LA STAMPA Finanza)

Nella seduta di mercoledì 3 aprile il petrolio (E-Mini Crude Oil future) ha compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito fino a quota 86,20 dollari. La struttura tecnica rimane quindi costruttiva, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si trovano in posizione long. (Milano Finanza)

Chiusura del 3 aprile L'esame di breve periodo del greggio classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 90,41 e primo supporto individuato a 87,79. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 93,03. (Teleborsa)