Pensioni, nel 2025 saranno più basse per i nuovi pensionati, aggiornati i coefficienti di trasformazione: ecco di quanto

Dal 2025, i nuovi coefficienti di trasformazione comporteranno assegni pensionistici ridotti rispetto al 2024; la misura, introdotta dal decreto ministeriale n. 436/2024, si applicherà solo alle pensioni contributive di chi andrà in pensione dal 1° gennaio 2025 Questo cambiamento è conseguenza del decreto ministeriale n. 436/2024, emanato dal Ministero del Lavoro, che stabilisce i nuovi coefficienti di trasformazione validi per il biennio 2025/2026. (Brocardi.it)

La notizia riportata su altre testate

Il recente decreto dei ministeri dell'Economia e del Lavoro, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha stabilito un incremento dello 0,8% per le pensioni minime, portando l'importo mensile da 614,77 euro a 616,57 euro. (La Voce di Rovigo)

L’aumento delle pensioni minime sarà di 1,8 euro al mese a gennaio. L’incremento dell’emolumento per chi si è ritirato dal lavoro arriverà a 616,57 euro dai 614,77 euro attuali. A certificarlo, fa sapere oggi Repubblica, è la Gazzetta Ufficiale numero 278. (Open)

La ragione dietro a questo aumento così basso è la riduzione drastica dell'inflazione. Chi riceve il trattamento garantito avrà un bonus pari soltanto a 1,80 euro al mese netti. (QuiFinanza)

Amara sorpresa per i pensionati con la minima: l’anno prossimo l’assegno salirà solo di 1,9 euro al mese

Parliamo del decreto che fissa il valore della percentuale previsionale di variazione del costo della vita del 2024, ma anche quello che stabilisce il valore definitivo della percentuale di variazione dell’anno 2023. (InvestireOggi.it)

Come stabilito dal decreto direttoriale del 20 novembre 2024, i nuovi coefficienti trasformazione entrano in vigore il 1° gennaio 2025 e si applicano alla quota contributiva della pensione. (Ipsoa)

È quello che emerge dal decreto del Mef sulla Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta ufficiale la settimana scorsa. L’anno prossimo le pensioni minime non saliranno nemmeno dei miseri 3 euro al mese ipotizzati al momento della presentazione del ddl di Bilancio. (Il Fatto Quotidiano)