Mutui, quando tornerà conveniente il tasso variabile? Serve almeno un anno: come scegliere

Due anni se il finanziamento è trentennale, uno se invece il finanziamento è a 20 anni. È quanto dovrà aspettare chi avvia oggi un mutuo variabile per pagare una rata più bassa rispetto a quella che gli toccherebbe scegliendo un tasso fisso. Il calcolo è basato sulle previsioni di andamento dell’Euribor a 3 mesi di qui al 2030. Un esercizio non privo di rischi come prova il fatto che solo a inizio anni si ipotizzava una discesa dell’Euribor molto più veloce, ma ora si pensa a un atteggiamento delle banche centrali più prudente soprattutto perché le stime sull’inflazione nell’Eurozona sono state riviste al rialzo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Il costo dei mutui scende ancora, torna ai livelli di più di un anno fa e per le famiglie italiane si prevedono risparmi importanti, dell'ordine di diverse centinaia di euro. (Giornale di Sicilia)

Vediamo nel dettaglio, a seguito dei tagli dei tassi da parte della Bce, l’attuale situazione del costo dei finanziamenti ipotecari. E se nel torneo calcistico l’Italia non è esattamente la favorita, diverso è il discorso per quanto concerne i mutui, con il nostro Paese nettamente più competitivo e generoso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A tal punto che il costo di un mutuo in Italia può arrivare a costare addirittura il 10% in meno rispetto allo stesso finanziamento sottoscritto da... Ma le differenze da Paese e Paese si mantengono ampie. (Milano Finanza)

Rata mutuo in discesa, così si risparmia fino a 50 mila euro

Le rate dei mutui, infatti, stanno diminuendo e continueranno a farlo, anche grazie all’ultimo taglio dello 0,25% dei tassi da parte della Bce. Questo intervento ha già consentito ai mutuatari di risparmiare tra i 15 e i 25 euro al mese. (LA NAZIONE)

Rispetto ad aprile il calo è stato significativo, portando la percentuale al 3,61% dal 4,42% di inizio anno. Si fanno quindi sentire gli effetti della decisione della Banca centrale europea di diminuire il costo del denaro alla luce della riduzione del tasso di inflazione in tutta Europa. (QuiFinanza)

Il taglio dei tassi operati dalla BCE il 6 giugno hanno reso possibile ciò che era stato promesso da tempo, la rata del mutuo va finalmente in discesa e secondo le nuove stime chi chiede un prestito oggi può risparmiare fino a 50 mila euro e oltre. (InvestireOggi.it)