Devastato il quartiere di Hezbollah. L'obiettivo era il leader Nasrallah

ANSA Poco dopo le 18 il centro di Haifa si è svuotato, quasi d’improvviso. La tv ha appena mostrato il portavoce militare, Daniel Hagari, annunciare un «raid massiccio» sul comando centrale di Hezbollah a Beirut. La notizia fa precipitare nel silenzio il principale porto di Israele nonché “capitale del nord”. Nemmeno la pioggia mattutina di razzi scagliato dai miliziani sciiti l’aveva lasciata così attonita. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nessuna dichiarazione ufficiale sulla sorte di Nasrallah, ma in precedenza una fonte vicina al gruppo aveva detto che il leader «sta bene». Una fonte vicina a Hezbollah ha riferito che il leader del gruppo, Hassan Nasrallah, non è raggiungibile dopo il massiccio raid aereo di Israele ieri sera sulla periferia sud di Beirut, dove è situato il quartier generale del movimento. (ilmattino.it)

Sotto la sua guida il «Partito di Dio» libanese si è trasformato in una potenza politica e militare (e in un pericolo per Israele) (Open)

Nella mattinata di oggi, sabato 28 settembre, l’esercito israeliano (Idf) ha fatto sapere di aver colpito il quartier generale di Nasrallah e di aver ucciso il leader del Partito di Dio, insieme ad altri comandanti e alti dirigenti dell’organizzazione. (Open)

Sono queste le parole usate in un post sui social dalle Forze di difesa israeliane (IDF) per confermare l’uccisione in un raid del segretario generale di Hezbollah, il partito-milizia libanese oggetto nelle ultime due settimane di un’intensa campagna di raid da parte dello Stato ebraico. (ISPI)

A confermarlo sono stati i media del gruppo sciita libanese, ribadendo quanto annunciato dall’esercito di Israele qualche ora prima, quando erano stati divulgati i risultati del raid che hanno colpito il quartier generale di Hezbollah, situato nei sotterranei di un edificio residenziale a Dahiveh. (Vatican News - Italiano)

È una vera e propria chiamata a raccolta di tutti i musulmani quella che pronuncia Ali Khamenei, la guida suprema dell'Iran, dopo l'uccisione (ancora non ufficiale) del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah per mano dell'esercito di Israele (L'HuffPost)