TELEKOMMANDO I sassolini nelle scarpe in tv, meno male che ci sono le serie e la prima della Scala

Nell’impossibile slittamento temporale di scrittura che costringe questa rubrica a leggersi il sabato, ma a scriversi nei due giorni precedenti, il giovedì o il venerdì, a seconda delle consegne, dispiace non poter dire qualcosa sulla “Forza del destino” di Verdi che aprirà la stagione 2024/25 del Teatro alla Scala e della diretta tv che riguarda la sua messa in scena. Mentre leggete e mi rivolgo al lettore, si sappia che alle ore 17.45 del 7 dicembre vi è il collegamento. (Il Cittadino)

Ne parlano anche altre testate

È il grande giorno delll'attesissima Prima della Scala. Un evento unico, atteso per un anno intero, che come da tradizione torna il 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio, patrono di Milano, per inaugurare la nuova stagione dell'Opera. (ilmessaggero.it)

“La forza del destino, La forza del destino, La forza del destino”. Se non bisogna neppure nominare l’opera di Verdi che apre a Sant’Ambrogio la stagione del Teatro alla Scala di Milano perché considerata portatrice di jella, noi la nominiamo per ben tre volte di seguito. (Il Fatto Quotidiano)

Tra gli ospiti vip, ci saranno lo stilista Giorgio Armani, il ballerino Roberto Bolle, lo scrittore Alessandro Baricco, il giornalista Roberto D’Agostino e l’étoile Nicoletta Manni. Sul palco reale, attesi anche la senatrice Liliana Segre, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente del Senato Ignazio La Russa, e altre personalità politiche e istituzionali, tra cui il ministro della Cultura Alessandro Giuli. (ilmessaggero.it)

Per la prima serata in tv, sabato 7 dicembre, su RaiUno dalle 17:45 andrà in onda la “Serata inaugurale della Scala di Milano”, condotto da Milly Carlucci, Bruno Vespa e Serena Scorzoni. (BergamoNews.it)

Guai a farlo. Il motivo? ‘La forza del destino’, ventiquattresima opera di Giuseppe Verdi, pare porti sfortuna. (CremonaOggi)

Foto da LaPresse Alle 18 di oggi, sabato 7 dicembre, al Teatro alla Scala di Milano andrà in scena la Prima. L'opera che apre la stagione teatrale del più importante teatro lirico della città e che dal 1951 si tiene il giorno di Sant'Ambrogio, patrono meneghino. (Fanpage.it)