Fano, maxi focolaio di Dengue con 102 casi accertati

Maxi focolaio di dengue a Fano (Pesaro-Urbino): sono 102 i casi accertati e 10 quelli probabili che si registrano al momento nell’area. A comunicarlo la Regione Marche, in una nota, aggiungendo che sono inoltre in via di verifica altri casi che hanno presentato nei giorni scorsi sintomatologia compatibile. Il kit nelle farmacie Da oggi nelle farmacie comunali è in distribuzione il kit con 10 larvicidi, uno spray repellente e una pennetta disinfettante al prezzo calmierato di 15 euro (800 quelli disponibili complessivamente). (la Repubblica)

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A comunicarlo la Regione Marche, in una nota, aggiungendo che sono inoltre in via di verifica altri casi che hanno presentato nei giorni scorsi sintomatologia compatibile. Da oggi nelle farmacie comunali è in distribuzione il kit con 10 larvicidi, uno spray repellente e una pennetta disinfettante al prezzo calmierato di 15 euro (800 quelli disponibili complessivamente). (ROMA on line)

Parliamo di una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente nei Paesi tropicali e subtropicali che si trasmette attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare, principalmente la Aedes aegypti o zanzare della febbre gialla. (Today.it)

La situazione Ecco tutti i dettagli. (Pazienti.it)

Ad oggi, i casi accertati sono 102, ma secondo il virologo Roberto Burioni, la situazione potrebbe essere molto più grave di quanto sembra. «Le infezioni sono come minimo il doppio di quelle registrate», ha dichiarato Burioni, aggiungendo una riflessione carica di preoccupazione: «Speriamo nell’arrivo del freddo. (La Nuova Riviera)

Il professore pesarese di microbiologia e virologia all'Università Vita-Salute San Raffaele spiega: «Le infezioni sono come minimo il doppio. Il professor Roberto Burioni, in un post su Facebook, interviene sul focolaio Dengue di Fano bollandola come «situazione fuori controllo». (corriereadriatico.it)

Ma secondo molti esperti il focolaio della malattia infettiva tropicale sarebbe molto più ampio di quanto i dati mostrino. «Situazione fuori controllo, le infezioni sono come minimo il doppio», ha scritto su Facebook il virologo dell’ospedale San Raffaele di Milano Roberto Burioni, che auspica un intervento governativo per limitare la diffusione. (Open)