Stellantis giù in Borsa dopo il maxi rimpasto, gli analisti sono scettici

Il maxi rimpasto dei vertici in Europa e negli Stati Uniti e il voto di fiducia verso il Ceo Carlos Tavares da parte del presidente John Elkann non bastano a sostenere il titolo di Stellantis che viaggia in ribasso tra i peggiori del Ftse Mib, confermandosi ai minimi in due anni. Del resto, le notizie non sono state un fulmine a ciel sereno, comprese quelle della conferma di Tavares alla guida del gruppo e dell'avvio formale del processo di selezione del suo successore, quando lascerà l'incarico al termine del suo mandato, a inizio 2026. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

L’azienda ha ricevuto reazioni negative per il suo forte calo di vendite e profitti. La società nata dalla fusione di Fiat Chrysler e PSA groupe è stata anche criticata per i licenziamenti di massa, anche in Michigan. (ClubAlfa.it)

Dagli altari alla polvere, Carlos Tavares sta fronteggiando la fase più difficile della sua carriera. (Panorama)

Dopo un periodo non esaltante nei primi 9 mesi dell'anno, arriva la notizia che il gruppo italo-francese sarà oggetto di grandi cambiamenti a livello di top management che saranno operativi già nei prossimi mesi. (Auto.it)

Maserati, Santo Ficili sarà il nuovo amministratore delegato

Nel comunicato Stellantis rimarca che l’obiettivo del maxi-rimpasto delle poltrone al vertice è finalizzato a una semplificazione e a migliorare le performance in un contesto globale definito “turbolento”. (Nicola Porro)

Il colosso automobilistico ha comunicato di aver modificato la propria organizzazione manageriale con cambiamenti mirati a migliorare le performance del gruppo. Inoltre, Stellantis ha confermato che è già in corso il processo formale per identificare il successore di Carlos Tavares, quando lascerà l'incarico al termine del suo mandato di CEO, all’inizio del 2026. (SoldiOnline.it)

L'annuncio questa mattina poco prima... Cambio al vertice di Maserati, Santo Ficili ora capo di Stellantis Italia sarà il nuovo amministratore delegato al posto di Davide Grasso. (Virgilio)