Marc Marquez ritrova la vittoria, ma non chiedetegli se è contento. Nella Sprint di Aragon, Martin tiene botta, Bagnaia dietro a Quartararo

Quasi tre anni: 1042 giorni per la precisione. E’ dall’ottobre del 2021 a Misano che Marc Marquez non metteva i suoi stivali sul gradino più alto del podio e c’è riuscito oggi, per la prima volta in sella alla Ducati del Team Gresini (che invece a vincere ci riesce ogni anno da quando è tutto azzurro), e con una superiorità imbarazzante rispetto a tutti gli altri. (MOW)

Se ne è parlato anche su altri media

Perché lui, fortissimo in tutte le condizioni, diventa (quasi) irraggiungibile in situazioni complicate, decisamente più veloce degli altri ad adattarsi al tracciato. (Moto.it)

Ci si chiedeva se e quanto Francesco Bagnaia e Jorge Martin sarebbero stati in grado di contrastare l’incedere di Marc Marquez. (OA Sport)

A fargli compagnia in prima fila un super Acosta proveniente dal Q1 e Bagnaia che si prende una prima fila insperata alla vigilia, quarto invece Martin dopo una caduta. (OA Sport)

MotoGp: Aragon; Marc Marquez in pole, 3/o Bagnaia

Sul circuito del Motorland, lo spagnolo della Ducati Gresini domina anche la qualifica, dopo aver primeggiato in tutte le altre sessioni, precedendo il secondo, Pedro Acosta, promosso dalla Q1, con un distacco abissale: 840 millesimi. (La Gazzetta dello Sport)

GLI HIGHLIGHTS DELLE QUALIFICHE (Sky Sport)

Quarto Jorge Martin su Ducati Pramac: lo spagnolo partirà in 2/a fila con Alex Marquez e Morbidelli. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)