Donna uccisa nel Barese, l’uxoricida si toglie la vita in carcere

Si è tolto la vita nel carcere di Bari Giuseppe Lacarpia, il 65enne di Gravina in Puglia fermato lo scorso 6 ottobre con l’accusa di aver ucciso la moglie 60enne Maria Arcangela Turturo. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato senza vita dagli agenti della polizia penitenziaria intorno alle 3 di questa notte. I fatti per cui è finito in carcere risalgono alla notte tra 5 e 6 ottobre scorso: Lacarpia, di ritorno da una festa in famiglia con la moglie, avrebbe dato fuoco all’auto mentre la donna si trovava ancora all’interno e poi, quando la 60enne ha provato a fuggire, l’ha uccisa a mani nude. (TeleRama News)

Su altre fonti

Da quel giorno, sua figlia Antonella non si dà pace. «Sono tutte le preghiere che abbiamo fatto a mamma». (Corriere della Sera)

Non è ancora noto cosa abbia usato per togliersi la vita, ma si sarebbe impiccato. L’uomo era in prigione perché accusato dell’omicidio premeditato della moglie, la 60enne Maria Arcangela Turturo, avvenuto nella notte di domenica 6 ottobre in strada vicinale dei Pigni a Gravina in Puglia (Ba). (l'Immediato)

Una notizia quella del suicidio, rilanciata su Facebook da una delle figlie, ancora scossa dalla tragedia familiare, con una serie di emoticon di gioia. Si è suicidato in carcere Giuseppe Lacarpia, il 65enne che la notte tra il 5 e il 6 ottobre ha ucciso la moglie dandole fuoco in macchina e poi, dopo che lei era fuggita, immobilizzandola sull'asfalto per finirla a mani nude. (il Giornale)

Appresa la notizia del suicidio in carcere di Giuseppe Lacarpia, la figlia Antonella esulta sul suo profilo Facebook. La coppia aveva quattro figli tra cui Antonella, la stessa che aveva raccolto le ultime parole della madre prima che la donna esalasse l’ultimo respiro e che alla stampa aveva raccontato le violenze del padre, un prontuario choc di maltrattamenti e liti. (Virgilio Notizie)

Il 65enne era recluso nel carcere di Bari con l'accusa di aver dato fuoco e ucciso la moglie Maria Arcangela Turturo a Gravina in Puglia. (Fanpage.it)

Usa – Di lei si erano perse le tracce lo scorso 12 ottobre, poi la macabra scoperta. Era appena rientrata negli Stati Uniti dopo un viaggio in Europa e il giorno successivo un’amica si era rivolta alle forze dell’ordine, dicendo che la 61enne non rispondeva alle telefonate e ai messaggi. (Frosinone News)