L'intervento. La questione Italia-Albania spiegata bene: il governo ha sanato i paradossi giudiziari

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Secolo d'Italia INTERNO

Da mesi ormai l’Europa guarda con interesse e favore alle politiche migratorie intraprese dal governo italiano, che stanno portando dei risultati concreti sotto il profilo del calo degli sbarchi. Nel 2024 hanno registrato un importante -64% e un aumento dei rimpatri del 20%. Nazioni a trazione non propriamente sovranista, poi, come la Germania del socialdemocratico Scholz, hanno espresso considerazione proprio per il progetto Italia-Albania, con cui il governo ha esternalizzato la gestione dei flussi migratori. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda ogni venerdì in prima serata su Nove e in streaming su discovery+, Maurizio Crozza torna nei panni del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il quale ha definito “abnorme” la sentenza con cui i giudici del tribunale di Roma non hanno convalidato il decreto di trasferimento e trattenimento di alcuni migranti in Albania: «Excessif… exagéré… incroyable… aberrant…extreme… exorbitant… folli… monstreux, sono i sinonimi francesi di “abnorme” che i giudici italiani non conoscono perché sono tutti usciti dall’Istituto Agrario. (Il Giornale d'Italia)

Avete capito bene: alcuni partiti nazionali stanno di fatto sollecitando l’Unione a sanzionare la propria Nazione e i propri cittadini, con il solo obiettivo di colpire politicamente questo Governo. (Radio Radio)

Uno dei giudici che ha emesso le sentenze aveva pubblicamente dichiarato la propria contrarietà al protocollo Italia-Albania”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata dal direttore del ‘Tempo’ Tommaso Cerno nel corso della festa per gli 80 anni del quotidiano. (Agenzia askanews)

Dopo giorni di teso lavori… (la Repubblica)

Proviamo a spiegare i dubbi sollevati dall'intervento del governo italiano per salvare il "modello Albania" dopo la bocciatura dei giudici di Roma. La questione rischia di essere più politica che giuridica L'Italia è corsa ai ripari approvando lunedì un decreto che corregge l'invio di richiedenti asilo in Albania, dopo la sentenza del Tribunale di Roma che ha ordinato il ritorno dei primi migranti mandati in Centri di rimpatrio (Cpr) fuori dai confini Ue. (Euronews Italiano)

Il titolare di via Arenula risponde a interrogazioni sulle dichiarazioni rese in merito alla compatibilità del Protocollo tra Italia e Albania rispetto alla normativa europea e internazionale, presentata dal deputato di Iv Faraone. (RaiNews)