Il superstite alla Toyota: «Ho tenuto stretta la mano a Fabio mentre moriva, Lorenzo l'ho visto sotto le macerie»

Il superstite alla Toyota: «Ho tenuto stretta la mano a Fabio mentre moriva, Lorenzo l'ho visto sotto le macerie»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

«Ho perso due ottimi amici». Pino Sicilia è un delegato Uilm e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Di origine calabrese, lavora alla Toyota Material Handling da tredici anni e mercoledì sera era di turno al momento dell’esplosione. È stato lui che, insieme al collega Fiom Roberto Novella, ha avuto l’ingrato compito di fare la conta dei presenti e — si commuove — «all’appello ne mancavano quattro». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il boato di due pomeriggi fa lascia spazio al giorno della rabbia e del dolore, per le vittime, i feriti e per le loro famiglie. Di Mariateresa Mastromarino La pioggia scende sottile su via Persicetana Vecchia, avvolgendo lo stabilimento della Toyota Material Handling in un’atmosfera grigia. (il Resto del Carlino)

Al momento della sua entrata nel Salone del Podestà è stato accolto da un lungo applauso dei cooperatori e dei rappresentanti delle istituzioni presenti. Ad accoglierlo all'esterno in piazza del Nettuno il presidente di Legacoop Simone Gamberini. (La Stampa)

Due vittime e un ferito grave Entrambe le vittime sono di Bologna: a seguito dell’esplosione, uno dei due operai sarebbe morto sul colpo, mentre l’altro è deceduto dopo l’arrivo all’ospedale Maggiore. (Tiscali Notizie)

Due morti e molti feriti in uno stabilimento Toyota a Bologna

Gli accertamenti coordinati dalla procura, con la pm Mariangela Farneti, sono tesi a chiarire le cause dell’esplosione: in particolare da dove si sia sviluppata. E’ in corso un sopralluogo anche questa mattina nello stabilimento. (il Resto del Carlino)

Otto ore di sciopero previste per oggi e la richiesta che la sicurezza sul lavoro venga messa al centro del dialogo con le istituzioni e gli industriali a livello metropolitano. (il Resto del Carlino)

Lo scoppio ha infatti generato il crollo di un pilastro e successivamente di parte della struttura. Una delle due vittime, tra i feriti più gravi, è spirata prima dell'arrivo in ospedale. (Automoto.it)