CIN affitti brevi: come ottenere il Codice Identificativo Nazionale

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Partita Iva ECONOMIA

Il CIN è il nuovo Codice Identificativo Nazionale che tutti i proprietari di case poste con la modalità di affitto breve dovranno richiedere all’apposta piattaforma online, fornita dal Ministero del Turismo. Questo codice dovrà essere posto sia all’esterno dell’immobile, sia segnalato in tutti gli annunci online pubblicati con lo scopo di trovare clienti e turisti, per affitti inferiori a 30 giorni. (Partita Iva)

La notizia riportata su altri media

Per farlo, occorre accedere all’apposita piattaforma online del Ministero del Turismo tramite SPID o CIE.Le disposizioni inerenti alla BDSR saranno applicabili solo a partire dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avviso di entrata in funzione della banca dati a livello nazionale, prevista non oltre il 1° settembre 2024. (La Pressa)

Si va sempre più verso la piena operatività del CIN per gli affitti brevi e turistici, ma il monitoraggio delle strutture è già previsto in alcuni territori: come si integrano vecchie e nuove regole? Le istruzioni per chi ha già un codice regionale o provinciale dal Ministero del Turismo (Informazione Fiscale)

La banca dati delle strutture ricettive si estende sempre di più ed entro il 1° settembre tutte le Regioni italiane dovranno entrare a far parte del sistema. Anche gli utenti stranieri che non hanno a disposizione una identità SPID possono richiedere il CIN, Codice Identificativo Nazionale, per gli affitti brevi e turistici: le istruzioni da seguire (Informazione Fiscale)

Da oggi, quindi, anche i cittadini e gli operatori piemontesi potranno richiedere il Codice identificativo nazionale (CIN) da utilizzare per la pubblicazione degli annunci. (Il Piccolo)

E se nel con… Un codice identificativo nazionale da pubblicare online ed esporre fuori dalla porta e poi rilevatori di gas e monossido di carbonio ed estintori di carica non inferiore a 6 kg ogni 200 metri quadri di appartamento. (La Repubblica)

L'Assessorato del turismo, artigianato e commercio ha predisposto le istruzioni operative per la procedura di rilascio del nuovo codice nazionale identificativo CIN per le strutture ricettive, necessario all'inserimento nella BDSR (Banca Dati delle Strutture Ricettive). (Regione Sardegna)