Dalle farmacie sì alle ricette elettroniche, ma ci sono criticità

Piena apertura delle farmacie alle ricette elettroniche, ma vanno studiare misure per garantire comunque un servizio nelle situazioni in cui si verificano problemi di connessione: è questa la posizione della Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani, che aveva segnalato il problema già a fine ottobre e poi all’inizio di novembre in occasione di ripetuti problemi tecnici sulla rete. «Federfarma ha sempre collaborato con il processo di dematerializzazione fin dalla fase sperimentale», dice all’ANSA il vicepresidente della federazione Gianni Petrosillo, che presiede anche la sezione Farmacie rurali di Federfarma. (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri giornali

La legge di bilancio 2025 introduce la completa dematerializzazione delle ricette mediche, stabilendo che tutte le prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale (SSN), dei servizi territoriali per il personale navigante, marittimo e dell'aviazione civile (Sasn), dovranno essere emesse esclusivamente in formato elettronico. (Tiscali Notizie)

medici Per i medici di famiglia con la completa dematerializzazione della ricetta, ma anche abolendo i piani terapeutici, passando alla multiprescrizione per i cronici e implementando una piattaforma digitale per le inadempienze prescrittive, si andrebbe a ridurre la burocrazia che impatta sulla loro attività ambulatoriale. (Farmacista33)

SEDE DI LAVORO: Perugia – disegno tecnico con uso di programmi 3D quali SOLIDWORKS; (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Addio ricette cartacee dal 2025, arriva la rivoluzione digitale ma ci sono ancora ostacoli

In realtà il provvedimento era in incubazione da tempo, e conferma una linea politica che la presidente del consiglio ha ratificato nel corso del suo ultimo viaggio americano, dove ha rassicurato i suoi veri alleati che non è più la Casa Bianca, ma direttamente i vertici dei grandi gruppi monopolistici della Silicon Valley. (L'HuffPost)

– Addio alla ricetta medica bianca, così come all’annosa difficoltà nell’interpretare la grafia dei medici: la legge di bilancio attualmente in discussione prevede che “tutte le prescrizioni a carico del Servizio sanitario nazionale, dei servizi territoriali per l'assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell'aviazione civile e dei cittadini sono effettuate nel formato elettronico”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tuttavia, medici e farmacisti devono fare i conti con la realtà dei frequenti malfunzionamenti tecnici, e sarà necessario trovare soluzioni per assicurare comunque il servizio ai pazienti. Le novità da gennaio 2025 A partire dal 1° gennaio 2025, tutte le ricette, sia "bianche" che "rosse", dovranno essere emesse in formato digitale. (QuiFinanza)