Caccia al ds del Milan, come lavorano Tare e Paratici: metodi, differenze, talenti scoperti
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Il casting è aperto da qualche settimana, ma adesso a portarlo avanti sarà l’ad Giorgio Furlani. La scelta del nuovo ds avrà un peso specifico fondamentale per programmare la prossima stagione del Milan e l’ex manager di Elliott non ha fretta. Nei prossimi giorni ci saranno colloqui con più dirigenti e tutto lascia pensare che la fumata bianca slitterà ad aprile. In prima fila al momento ci sono Igli Tare e Fabio Paratici, accomunati da una grande esperienza in Italia, ma “divisi” da modi diversi di lavorare. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri giornali
In attesa della ripresa del campionato, che vedrà il Milan giocarsi le possibilità rimaste per un rientro clamoroso nella corsa al quarto posto (che varrebbe una insperata qualificazione alla prossima edizione della Champions League), la società rossonera sta pianificando la prossima stagione che quasi sicuramente darà inizio a un nuovo corso. (Calcio e Finanza)
La testa al presente, con un occhio al futuro. Il Milan, che oggi riprende gli allenamenti dopo tre giorni di pausa, è concentrato su quel che resta di questa stagione, la rincorsa europea e la semifinale di Coppa Italia, ma intanto pianifica quello che sarà nel prossimo anno. (la Repubblica)
Quando il leone torna, i gattini spariscono”. Il Re della foresta è però sparito da un po' da Milanello e fa riflettere il fatto che non si veda più da quelle parti dal viaggio di Giorgio Furlani, CEO e uomo di punta del Fondo Elliott, negli Stati Uniti per l’incontro con Cardinale. (Sport Mediaset)
La scelta è delicata, anche perché avrà un peso enorme sul futuro sportivo del Milan. Per questo motivo l'amministratore delegato Giorgio Furlani, una volta rientrato da Dubai, si prenderà tutto il tempo a disposizione per fare decidere chi sarà il nuovo direttore sportivo rossonero. (Milan News)
Dopo settimane di ricerca per individuare il profilo ideale per guidare l’area tecnica, la scelta è ricaduta sull’ex dirigente di Juventus e Tottenham, un profilo di grande esperienza e competenza nel panorama calcistico internazionale. (Radio Radio)
Una volta rientrato a Dubai Giorgio Furlani sistemerà la questione relativa al direttore sportivo, tanto delicata quanto importante, proprio come quella dell'allenatore. Sbagliare una decisione del genere rischia di mandare i fumo tutti i piani ed i progetti della dirigenza rossonera, ed è per questo che l'amministratore delegato del Milan punterà su un profilo esperto che conosce come le sue tasche le dinamiche del calcio italiano. (Milan News)
