Confindustria contro aziende tedesche per i dazi sull’import di auto cinesi
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Gli imprenditori italiani e tedeschi si dividono sui dazi decisi dalla Ue che colpiscono l’import di auto cinesi. In Germania agli industriali del settore si dicono nettamente contrari e chiedono al cancelliere Scholz di votare contro. In Italia, invece, Confindustria si dice favorevole: “Dobbiamo difendere le nostre filiere”. Italia-Germania, la più classica delle sfide sul campo di calcio diventa un derby tra industriali. (Vaielettrico.it)
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«Oggi non possiamo non pensare di incrementare i dazi sulle auto elettriche cinesi». Il presidente di Confindustria difende la Commissione europea e la sua scelta di sfidare Pechino sulla produzione di auto elettrica, prodotta, a detta dell’esecutivo comunitario, con sussidi pubblici che distorcono la concorrenza. (La Stampa)
“Un voto da parte degli Stati dell'Ue per imporre tariffe aggiuntive elevate sulle auto elettriche provenienti dalla Cina a partire dalla fine di ottobre sarebbe un ulteriore passo indietro rispetto alla cooperazione globale”, ha dichiarato alla dpa Hildegard Muller, presidente dell'Associazione tedesca dell'industria automobilistica (Vda). (Il Messaggero - Motori)
“Confermando” la storica postura degli industriali italiani a favore di liberi commerci, mercati e concorrenza, il presidente di Confindustria Emanuele Orsini ribadisce il suo sostegno all’applicazione di dazi europei contro le auto elettriche che vengono dalla Cina. (Il Fatto Quotidiano)
Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, prova a fare il punto della situazione e il quadro che emerge e all'insegna di riflessioni e ripensamenti. Ci sono scelte coraggiose e giuste, come quelle di fermare una concorrenza cinese sull'auto a batteria che il mondo industriale italiano condivide. (Il Messaggero - Motori)
No all’escalation di tasse Tutto nasce dall’idea dei burocrati di Bruxelles di proteggere i costruttori tradizionali dall’avanzata dei Marchi cinesi come i giganti BYD, Geely, SAIC (MG), in grado di proporre veicoli a batteria con listini notevolmente inferiori, sbaragliando la concorrenza. (Autoappassionati.it)
Ci sono scelte coraggiose e giuste, come quelle di fermare una concorrenza cinese sull’auto a batteria che il mondo industriale italiano condivide. Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, prova a fare il punto della situazione e il quadro che emerge è all’insegna di riflessioni e ripensamenti. (EuNews)