Elon Musk si è schierato ufficialmente con Trump dopo l'attentato

Poco dopo l'attentato che per poco non ha ucciso Donald Trump nella notte tra sabato e domenica ora italiana, Elon Musk ha annunciato che sosterrà il candidato del Partito repubblicano alle elezioni presidenziali statunitensi di novembre. "Appoggio pienamente il Presidente Trump e spero in una sua rapida guarigione", ha scritto Musk sul suo social network, X. “L'ultima volta che l'America ha avuto un candidato così tosto è stato con Theodore Roosevelt”, ha aggiunto pochi minuti dopo il proprietario della piattaforma, condividendo anche l'ormai celebre foto in cui Trump alza il pugno con il volto insanguinato mentre è circondato da un capannello di agenti della sicurezza. (WIRED Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Affermando, beh, di aver preso questa decisione tempo fa ma di non aver avvertito l’urgenza di dirlo pubblicamente fino all’attentato di Butler, che tuttavia Ackman non ha menzionato direttamente. (Corriere del Ticino)

Elon Musk, il ceo di Tesla e la seconda persona più ricca al mondo con un patrimonio netto di 197,7 miliardi di dollari, donerà circa 45 milioni di dollari al mese a un nuovo super comitato elettorale che sostiene la corsa di Donald Trump per le elezioni presidenziali americane di novembre. (LAPRESSE)

Forse è la prima volta che accade, e se non è la prima volta, è decisamente una delle poche in cui i CEO delle principali aziende hi-tech della Silicon Valley sono tutti d’accordo sulla stessa cosa: condannare l’attentato di cui è stato vittima Donald Trump (qui le ultime news). (la Repubblica)