Uccidono i genitori dopo anni di violenze sessuali: ora potrebbero essere scarcerati
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Possibile la via della liberazione condizionale per Lyle ed Erik Menendez, i due fratelli di Los Angeles che nel 1989 uccisero i genitori dopo aver subito per anni violenze sessuali da parte del padre, con la copertura e la complicità della madre. Il loro caso sconvolse gli Stati Uniti ed è stato ripreso recentemente da una serie Netflix. La maggiore attenzione alle vittime di abusi sta giocando un ruolo rilevante nel riconsiderare l'omicidio da parte dell'accusa: lo ha ammesso lo stesso procuratore di Los Angeles, George Gascón: "Spesso, per ragioni culturali, non crediamo alle vittime di violenza sessuale, siano esse donne o uomini". (Today.it)
La notizia riportata su altri media
Si apre così la possibilità di una loro scarcerazione. Svolta nel caso dei fratelli Menendez, in carcere da 35 anni per l'omicidio dei genitori. (ilmessaggero.it)
Secondo la denuncia del titolare dell’attività commerciale, i due uomini, arrivati dal litorale romano, si sono recati all’interno di un negozio di articoli sportivi e hanno prelevato alcuni capi di abbigliamento esposti sugli scaffali, e dopo aver staccato i dispositivi antitaccheggio, sono usciti dall’attività aggirando i sistemi di antitaccheggio. (Cronache Cittadine)
I due fratelli Erik e Lyle stanno scontando l'ergastolo per l'omicidio dei loro genitori oltre 30 anni fa (LAPRESSE)
Svolta nel caso dei fratelli Menendez, in carcere da 35 anni per l'omicidio dei genitori. Il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, George Gascon, ha annunciato che chiederà che venga rivista la condanna per Lyle ed Erik Menendez, condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per l'omicidio premeditato dei loro genitori nel 1989 (ilgazzettino.it)
In queste ultime ore sono diverse le chiamate giunte alle Forze dell’ordine, da parte di cittadini, residenti nel territorio compreso tra Frosinone, Ceccano e zone limitrofe, i quali segnalano di aver ricevuto delle telefonate in cui venivano invitati a presentarsi presso le caserme dei Carabinieri o i commissariati di Polizia per la notifica di atti importanti o per emergenze in corso. (Frosinone News)
Un caso tornato alla luce grazie alla serie Netflix ‘Monsters’. Per questo furono condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)