I medici di Pronto soccorso: “Tra influenza e Covid siamo allo stremo. Anche 50 persone in attesa, in pratica un reparto fantasma”
Un "collasso drammatico" annunciano da tempo. E le difficoltà "non possono che peggiorare nelle prossime settimane", avvisa Fabio De Iaco, presidente della Società italiana di Medicina di emergenza e urgenza. La conseguenza? "Ambulanze ferme perché non possono caricare barelle, ma anche personale stanco oltre l’esaurimento e pazienti esasperati" (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
Influenza-Covid, mix micidiale: pronto soccorso allo stremo. I medici: “Picco durante le feste” E il picco dell’epidemia stagionale è ancora lontano: previsto per le feste di Natale. Secondo Fabio De Iaco, presidente del Simeu, “la situazione è drammatica un po’ ovunque”. (Fanpage.it)
A cura di Alessia Rabbai Prende il nome di australiana, perché i primi casi registrati sono pazienti che provengono dall'Australia. (Fanpage.it)
L’arrivo dell’influenza quest’anno sta mettendo sotto pressione gli ospedali, già in affanno per mancanza di medici. I medici e gli infermieri, stremati, corrono da un paziente all’altro, cercano di rispondere a tutti, con calma, anche se il nervosismo è alle stelle e la conversazione con i parenti in ansia spesso trascende i limiti. (ilmessaggero.it)
Influenza e Covid, ambulanze in coda e pazienti in attesa: il dicembre nero dei pronto soccorso di Michele Bocci (la Repubblica)
Una fotografia che mostra ancora una volta la fragilità del servizio pubblico nazionale, incapace di sostenere il flusso dei pazienti che arrivano in ospedale. Solo questa mattina la piattaforma della regione Lazio ha registrato 1038 pazienti nei pronto soccorso laziali in attesa di ricovero e 500 invece nella regione del Piemonte. (Panorama)
Le prestazioni generali quest’anno, nel numero, sono le stesse dell’anno scorso, poco più di 16mila, quindi la situazione è la stessa, ma ci sono periodi in cui le presenze congestionano il pronto soccorso". (il Resto del Carlino)