Mattarella in Germania: "Essenziale il sostegno a Kiev, la pace non è sottomissione"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Dire INTERNO

Mattarella in Germania: “Essenziale il sostegno a Kiev, la pace non è sottomissione” Il presidente alla sua prima visita di stato dei suoi due mandati nel Paese Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Il presidente Sergio Mattarella è arrivato in Germania per una visita di Stato, la prima dei suoi due mandati. Oggi l’incontro con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier a palazzo Bellevue (Dire)

La notizia riportata su altri media

Al centro dell’attenzione c’è il futuro dell’Unione Europea, segnato dalla formazione del “nuovo esecutivo Ursula”, dalla guerra in Ucraina e, soprattutto, dal ruolo chiave della Germania nel traino dell’industria europea. (Stranieri in Italia)

Ma il mondo non torna indietro perché una risposta seria è affrontare i problemi in maniera costruttiva per governarli positivamente”. “Il mondo sta cambiando molto – ha detto il capo dello Stato -. (AltaRimini)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Berlino per la sua visita di Stato in Germania che prevede la presenza del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier durante i diversi appuntamenti. (Corriere TV)

“C’era qualche problema…”: Inter, la rivelazione del tecnico lascia di sasso

“Non ho titolo per esprimermi sulle forze politiche” in generale e su quelle di estrema destra in particolare, “però posso fare una considerazione che invece rientra nelle riflessioni che possono riguardarmi: il mondo sta cambiando molto, cambiano le forme di lavoro, cambiano i modi di comunicazione, cambia l’economia, cambia anche il modo di affrontare gli strumenti che consentono di aiutare il pensiero, cambia il modo di interazione tra le varie parti del globo con forti movimenti migratori in ogni parte del mondo. (Il Fatto Quotidiano)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il suo omologo Frank-Walter Steinmeier - Ansa (Avvenire)

Così ricorda il tecnico che, con le sue parole, ha lasciato di stucco i tifosi. Una società come l'Inter è abituata, per natura e per risultati storici, ad occupare le postazioni più (Spazio Inter)