Commissione Ue, il Parlamento ratifica: Fitto e Ribera vice presidenti esecutivi

Bruxelles – Via libera ai due vice presidenti esecutivi designati, Teresa Ribera e Raffaele Fitto, dalle commissioni competenti del Parlamento europeo. Dopo una giornata intensa di litigi e rinvii del voto, alla fine la commissione per lo Sviluppo regionale ha dato disco verde al ministro italiano come vice presidente esecutivo della Commissione europea a Coesione e Riforme, mentre e le commissioni Ambiente, Industria ed Energia e Affari economici hanno approvato la nomina dell’esponente spagnola a vice presidente esecutiva alla Transizione pulita, giusta e competitiva. (EuNews)

La notizia riportata su altri media

Buenos Aires, 21 nov. - "Sono molto soddisfatta per (Raffaele) Fitto, ma penso che tutta l'Italia dovrebbe essere soddisfatta". È il commento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, mentre lascia il teatro Coliseo di Buenos Aires, sullo sblocco delle nomine Ue. (Il Sole 24 ORE)

L’Eurocamera ha dato il via libera alla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione con delega alla Coesione. (Sassilive.it)

Alla fine lo stallo imposto da Popolari e Socialisti si è fermato ed è arrivato il via libera tra il gruppo dei Popolari e Socialisti, impantanati sui nomi di Raffaele Fitto per l'Italia e Teresa Ribera per la Spagna. (Tiscali Notizie)

Perché non è irrilevante quanto è successo a Bruxelles col bis di von der Leyen

Giovedì 21 novembre 2024 /// (agenzia giornalistica opinione)

È il commento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, mentre lascia il teatro Coliseo di Buenos Aires, sullo sblocco delle nomine Ue. (ilmessaggero.it)

I leader il Partito popolare europeo, il gruppo dei Socialisti&Democratici e i liberali di Renew ieri hanno trovato un accordo per confermare la socialista spagnola Teresa Ribera e il sovranista italiano Raffaele Fitto come vicepresidenti della Commissione, aprendo la strada al voto di fiducia sull’intera squadra il 27 novembre al Parlamento europeo che permetterà a Ursula von der Leyen di iniziare il suo secondo mandato il primo dicembre. (Start Magazine)