Napoli, 74enne investito e ucciso in via Cinthia: Soccavo in lutto per Antonio, vendeva spighe

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La Repubblica INTERNO

Un uomo di 74 anni è morto dopo essere stato investito da un'auto guidata da un 31enne in via Cinthia, nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli. È morto così Antonio Di Napoli, venditore di spighe di Soccavo. In lutto l’intero rione che lo ricorda con affetto sui social. Il figlio: “Ciao papà, sei andato via così, all’improvviso...”. Sulla strada, l’auto col parabrezza sfondato e una persona dispera… (La Repubblica)

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Un 74enne muore investito da un’auto in via Cinthia, nel quartiere di Fuorigrotta (Napoli). L’incidente è avvenuto nei pressi dell’ingresso dell’Università “Federico II”. FUORIGROTTA (NAPOLI) – Un uomo di 74 anni è morto dopo essere stato investito da un’auto in via Cinthia, nel quartiere di Fuorigrotta (Napoli). (Quotidiano del Sud)

La polizia locale di Napoli è intervenuta per un tragico incidente stradale lungo via Cinthia. Un uomo di 31 anni, alla guida di un autoveicolo, percorreva la strada in direzione di marcia verso il quartiere Pianura proveniente da Fuorigrotta (ilmattino.it)

Sul luogo del sinistro si sono portati gli agenti della Polizia Locale agli ordini del Comandante Dino Padovani che hanno subito avviato i rilievi e che, prontamente, si sono resi conto che l’uomo alla guida del secondo veicolo fosse in stato di alterazione psicofisica. (Frosinone News)

A cura di Pierluigi Frattasi Video suggerito (Fanpage.it)

Un uomo di 74 anni è morto dopo essere stato investito da un'auto guidata da un 31enne in via Cinthia, nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli . Secondo quanto ha ricostruito la Polizia Locale, l'automobilista stava percorrendo la strada in direzione di marcia verso il quartiere Pianura proveniente da Fuorigrotta. (Ottopagine)

La vittima è Antonio Di Napoli, un 74enne residente nel quartiere Soccavo, venditore ambulante. Investito e ucciso, mentre attraversava la strada in via Cinthia a Napoli, ieri sera 28 settembre dopo le 23, poco distante dall'ingresso dell'Università Federico II. (Corriere della Sera)