La nomina di Fitto e la svolta a destra della Commissione Europea

La nomina di Fitto e la svolta a destra della Commissione Europea
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Dagospia riprende un articolo di Claudio Tito su Repubblica.it: «Una Commissione “Ursulacentrica” con due satelliti: la Francia e la Spagna. Il resto è accessorio. Il treno di testa dell’Unione europea viene dunque affidato alla locomotiva tedesca della presidente e ai due vagoni di Parigi e Madrid. L’Italia esce di fatto dal cosiddetto “triangolo”, e ottiene il distintivo della vicepresidenza esecutiva ma con un portafoglio molto debole, imparagonabile a quelli degli alleati franco-spagnoli». (Tempi.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ciò significa che tutti i commissari devono lavorare insieme", ha detto la presidente. "Ogni membro è uguale e ogni commissario ha la stessa responsabilità di realizzare le nostre priorità. (EuropaToday)

Se così non fosse, sarebbe un’occasione persa per l’Italia”. Le parole di Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles fanno il paio con quelle della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che a Cinque minuti su Rai1 il 17 settembre ha detto: “Raffaele Fitto, esponente al Parlamento europeo di Fratelli d’Italia, all’opposizione dell’allora governo di centrosinistra, votò Paolo Gentiloni”. (LA NOTIZIA)

Fitto ha un portafoglio importante per la crescita dei territori”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervistato a Formello nell’ambito dell’iniziativa Itaca. (Agenzia askanews)

Festival di Open, Paolo Gentiloni: «I parlamentari italiani farebbero bene a votare Fitto» – Il video

Tra una delega alla “giustizia intergenerazionale”, un macro-portafoglio dedicato a “persone, abilità e preparazione” e una nuova direzione generale per il Mediterraneo, non pochi ieri – anche ai piani alti dei governi e delle istituzioni Ue – hanno dovuto prendere una pastiglia contro il mal di testa per capire chi si occuperà di cosa, nella nuova Commissione von der Leyen. (Open)

Come tradizione, a tanto potere corrisponde tanto controllo. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sposato la linea politica della presidente Ursula von der Leyen. (L'Opinione delle Libertà)

Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli Affari Economici al Festival di Open, intervistato dalla vicedirettrice di Open Sara Menafra fa il punto della situazione a Bruxelles. E proprio sul rapporto Draghi dichiara: «Questi rapporti tendono a finire in un cassetto. (Open)