Energia, cosa cambia da oggi con la fine del mercato tutelato e perché si risparmia con le tutele graduali

Oggi, 1° luglio 2024, scatta lo stop al mercato tutelato dell'energia elettrica per alcune categorie di consumatori. Vediamo cosa cambia per i clienti non vulnerabili e quali sono i vantaggi del passaggio al Servizio a tutele graduali, predisposto dall'Arera per chi non ha già sottoscritto un contratto nel mercato libero. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Offriamo un servizio di consulenza e comparazione di offerte e tariffe - dice il ceo, Silvana Cozza -. (Corriere della Sera)

L'Arera ricorda che ''per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, l'Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l'offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori''. (TargatoCn.it)

MILANO. Nel 2024, per ogni utente rientrato nel mercato tutelato dell'energia, quasi 20 sono volati verso il mercato libero, pur in assenza di un reale vantaggio economico. (La Stampa)

Dal mercato libero non si torna più indietro: chi risparmia 114 euro in bolletta

«E’ già successo per il gas all’inizio di gennaio di quest’anno e sappiamo che l’intensificazione di una pubblicità aggressiva può incidere sulla vulnerabilità degli ultra settantacinquenni, i quali possono essere investiti o anche indotti, loro malgrado, a fare scelte che non sono tenuti a fare, in quanto il sistema di tutela continua ad esistere per loro senza nessun problema e viene loro assicurata la continuità nell’erogazione di energia elettrica». (corriereadriatico.it)

Bollette: addio al mercato tutelato, arriva lo sconto per chi ha meno di 75 anni Il 30 giugno diremo addio al mercato tutelato per quanto riguarda il mondo dell’energia, ma ci sono altre novità in arrivo. (iLMeteo.it)

Chi non ha scelto un fornitore e non rientra nei clienti "vulnerabili" ora è passato al "servizio a tutele graduali", con degli effetti sulla bolletta della luce. Il nuovo fornitore con relativo prezzo è stato assegnato tramite aste, ma molto dipende da dove si abita: l'Italia è stata infatti divisa in 26 zone, in cui degli operatori garantiranno il servizio a tariffe stabilite per tre anni. (Today.it)