Consiglio Europeo. Meloni vuole «unità nazionale» su Fitto. Gli equilibrismi su Israele

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Meloni al Senato per presentare i temi del prossimo Consiglio Europeo - Ansa Un Consiglio Europeo «di transizione» ma ugualmente «importante», perché renderà effettiva la direzione di marcia della nuova legislatura Ue e della nascente Commissione Von der Leyen II. Giorgia Meloni si presenta al Senato per illustrare l'imminente vertice dei capi di Stato e di governo con toni più "ecumenici" del solito verso le opposizioni. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Tanti i temi affrontati dal presidente del Consiglio italiano, che alla luce delle elezioni che si sono tenute lo scorso giugno ha sottolineato che " l'Europa di domani non può essere uguale a quella di ieri e di oggi ", perché " deve riscoprire il suo ruolo nella storia in questo tempo storico così complesso. (il Giornale)

Il Senato approva con 104 sì, 65 no e 2 astenuti la risoluzione della maggioranza presentata dopo le comunicazioni della premier in vista del Consiglio europeo. “In Italia facciamo opposizione a Fitto”, ma sulla sua nomina a commissario europeo “sapremo comportarci di conseguenza difendendo gli interessi italiani”, annuncia il Pd replicando a Meloni. (AltaRimini)

Giorgia Meloni ribadisce la condanna per gli attacchi israeliani alle basi Unifil, attacca frontalmente l’Ong Sea Watch e rivolge un appello direttamente all’opposizione perchè sostenga la nomina di Raffaele Fitto alla Commissione europea. (Agenzia askanews)

Meloni: “Da Israele atteggiamento inaccettabile, andrò in Libano. Su Fitto prevalga interesse nazionale”

E' prevista nel pomeriggio di oggi la visita a Taranto del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, insieme ai commissari straordinari di Acciaierie d'Italia, per la riaccensione dell'altoforno 1. (Tarantini Time Quotidiano)

Nel testo della risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni al Senato salta la parte relativa alla valorizzazione del potenziale del Mercato Unico, mentre compare - rispetto alla bozza circolata ieri - l'impegno del governo a promuovere "una piena ed efficace applicazione delle sanzioni nei confronti della Federazione russa" e "ad adottare ulteriori effettive misure per contrastarne l'elusione, anche attraverso Paesi terzi". (Civonline)

La premier Giorgia Meloni formula l'invito nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre e del voto per la Commissione e la nomina dell'ex ministro a vicepresidente esecutivo con delega alla Coesione e alle Riforme. (QUOTIDIANO NAZIONALE)