Caso Sala, spunta la pista vaticana

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il Giornale ESTERI

I rapporti tra Iran e Vaticano, e più direttamente tra il Paese islamico e Papa Francesco sono sempre stati solidi e non si sono mai interrotti. Il filo che lega la Repubblica iraniana a Francesco è sottile ma forte. Teheran trova nella Santa Sede e nel pontefice argentino un appoggio prezioso. Ed è forse per questo che il 2 gennaio l'ambasciatore dell'Iran presso la Santa Sede, Mohammad Hossein Mokhtari, si è recato in visita ufficiale dal Papa «per porgere gli auguri per il Santo Natale appena trascorso e per il nuovo anno da parte del Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran, Pezeshkian». (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

(Adnkronos) – Papa Francesco ha ricevuto una targa con riflessioni su Gesù da parte della Guida suprema iraniana, l’Ayatollah Ali Khamenei. Secondo quanto rende noto l’agenzia di stampa Irna, la targa è stata consegnata al Pontefice dall’ambasciatore iraniano presso la Santa Sede, Mohammad Hossein Mokhtari, ricevuto nei giorni scorsi. (OglioPoNews)

''Se Gesù fosse tra noi oggi - scrive Khamenei - non esiterebbe un attimo a combattere i leader dell'oppressione e dell'arroganza globale. Papa Francesco ha ricevuto una targa con riflessioni su Gesù da parte della Guida suprema iraniana, l'Ayatollah Ali Khamenei. (Adnkronos)

Iran, l'Ayatollah col fucile? Spiega Gesù al Papa

Fausto Carioti 06 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)