Covid, il cervello degli adolescenti è invecchiato più velocemente. Lo studio

Introduzione A causa dei lockdown imposti durante la pandemia di Covid, con l'obbligo di rimanere a casa senza poter andare a scuola, il cervello degli adolescenti è invecchiato prematuramente. Lo ha segnalato uno studio condotto dagli esperti dell'università di Washington, pubblicato sulla rivista “Pnas” (Proceedings of the National Academy of Sciences) e finanziato dalla Bezos Family Foundation, ideata dai genitori dell'ex presidente e amministratore delegato di Amazon (Sky Tg24 )

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Un recente studio dell'Università di Washington, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, ha rivelato che il cervello degli adolescenti è invecchiato più velocemente durante la pandemia di COVID-19. (Tiscali Notizie)

Quanto detto, così come riporta l’agenzia di stampa Ansa, emerge da una ricerca coordinata dall’University of Washington di Seattle e pubblicata sulla rivista dell’Accademia nazionale delle scienze degli Stati Uniti (Pnas) che sottolinea che fenomeni di questo tipo si osservano spesso nei ragazzi che sono sottoposti cronicamente a forte stress che talvolta ha effetti negativi sulla futura salute mentale. (iLMeteo.it)

Che i lockdown stabiliti dai governi di tutto il mondo, in tempo di pandemia, avessero avuto ripercussioni sul benessere mentale de ragazzi è qualcosa che hanno documentato svariati studi scientifici. La pandemia ha ridotto le interazioni sociali tra gli adolescenti e ha portato a problemi di ansia, depressione e stress, soprattutto nelle ragazze. (Il Fatto Quotidiano)

Covid e invecchiamento del cervello, adolescenti hanno subito danni importanti

Il periodo del covid, come si è più volte osservato, ha avuto un impatto deleterio per i giovanissimi. Ora uno studio americano ha indagato come i lockdown legati alla pandemia abbiano influito sulla struttura stessa del cervello degli adolescenti. (Donna Moderna)

La ricerca, condotta dall’Università di Washington e pubblicata sulla rivista dell’Accademia nazionale delle scienze degli Stati Uniti (PNAS), ha evidenziato un’accelerazione nella maturazione cerebrale degli adolescenti, un fenomeno più marcato nelle ragazze. (Orizzonte Scuola)

Le restrizioni imposte durante la pandemia e i lockdown avrebbero causato un livello di stress tale da accelerare il processo di maturazione cerebrale degli adolescenti, portando ad un “invecchiamento” di 4,2 anni nelle ragazze e di 1,4 anni nei ragazzi: è quanto emerge da una nuova ricerca sottoposta a revisione paritaria, condotta dall’University of Washington e pubblicata sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS). (L'INDIPENDENTE)