La signorilità di Odette Giuffrida: “Ho dei dubbi sulle penalità, ma non voglio dare colpe all’arbitro”

Odette Giuffrida cerca di spegnere le polemiche, anche se non nasconde i suoi dubbi. La judoka romana, che rimarrà giù dal podio nei 52 kg femminili del torneo olimpico di Parigi 2024, ha analizzato quanto successole sui tatami francesi. “Penso di aver dato tutto – ha dichiarato al broadcast olimpico – non avrei potuto fare di meglio. Ho dei dubbi sulle penalità, ma non voglio dare colpe all’arbitro”. (OA Sport)

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Una giornata assolutamente sulle montagne russe per l’Italia. Tanti, troppi soprusi difficili da digerire, l’amarezza per occasioni sfumate e la sensazione di impotenza dinanzi a dinamiche che esulano dal mondo dello sport. (OA Sport)

Nello scontro per la finale dei -52 chili la kosovara Distria Krasniqi, campionessa olimpica a Tokyo nei -48 ma oro europeo e bronzo mondiale nella nuova categoria, ha prevalso senza portare a termine alcun attacco valido per il punteggio. (La Gazzetta dello Sport)

La judoka romana, punita con tre cartellini sia in semifinale che nell'incontro per il bronzo, lascia la capitale francese a mani vuote. Parigi è maledetta per Odette Giuffrida. (Eurosport IT)

Giornata controversa per gli atleti italiani impegnati alle Olimpiadi di Parigi. Decisioni discutibili, in alcuni casi palesemente errate, pesano sui risultati di atleti azzurri che vedono sfumare medaglie e terminare avventure iniziate con ambizioni di podio. (LaC news24)

"Ma basta, è un furto continuo oggi!". Un tweet pubblicato da un utente su X sintetizza l'umore dello sport italiano dopo una giornata a dir poco controversa alle Olimpiadi di Parigi 2024. Decisioni discutibili, in alcuni casi palesemente errate, pesano sui risultati di atleti azzurri che vedono sfumare medaglie e terminare avventure iniziate con ambizioni di podio. (TuttOggi)

Matteo Piras è stato eliminato negli ottavi della categoria -66kg, mentre Odette Giuffrida ha dovuto accontentarsi di un indesiderato quarto posto nella categoria -52kg . La romana, campionessa del mondo in carica e bi-medagliata olimpica tra Rio 2016 (argento) e Tokyo 2020 (bronzo), è uscita sconfitta dalle semifinali e dalla finalina per il terzo posto nel medesimo modo: tripla sanzione (shido) e ko a tavolino. (Gazzetta del Sud)