eBay: spopola rivendita dei regali, soprattutto cosmesi e monili
Milano, 27 dic. – Natale, tempo di regali, da fare, ricevere e anche di rivenderli. Spopola infatti anche in Italia la pratica del regifting, ovvero rivendere i regali ricevuti per trarne un piccolo guadagno personale. Si tratta di una consuetudine sempre più diffusa negli ultimi anni soprattutto in occasione di alcune ricorrenze e il Natale 2024 non ha fatto eccezioni in tal senso. Secondo i dati appena rilasciati da eBay, in poco più di 72 ore (dal 24 al 27 dicembre) si è registrato un incremento straordinario di articoli messi in vendita sulla piattaforma. (Agenzia askanews)
Su altri media
– Alcuni la ritengono una pratica encomiabile, perché in linea con un’attenzione crescente alla sostenibilità e alla riduzione degli sprechi, non solo in ambito agroalimentare, ma anche in altre categorie merceologiche, dall’abbigliamento e accessori fino alla cosmetica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Alert su profumatori per ambiente o quelli per persona, gli oli essenziali a base alcolica, l'acqua di colonia e lo smalto per unghie. "Diversamente da quello che si può pensare, alcuni articoli di uso comune sono classificati come 'merce pericolosa' e vanno imballati e spediti in modo corretto. (Adnkronos)
L’ennesima cravatta, la sciarpa dai colori improbabili, il gadget tanto tecnologico quanto inutile, il libro che proprio non vogliamo leggere. Oggetti, accessori, capi di abbigliamento che spesso finiscono dimenticati in un angolo di casa o dell’armadio. (Corriere della Sera)
Aumenta da 320 a 420 milioni il prestito ponte per lo stabilimento, così come previsto nel decreto Milleproroghe, per garantire e potenziare la produttività delle imprese in Amministrazione Straordinaria. (Tarantini Time Quotidiano)
Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha messo a segno un colpo fondamentale per il futuro del club. Questa operazione consentirà ai due giocatori di continuare a vestire la maglia del Barça e di essere regolarmente disponibili a partire da gennaio. (Europa Calcio)
Se da un lato la pratica del regifting (ovvero di rivendere i regali ricevuti) è arrivata quest’anno a riguardare il 15% degli italiani, dall’altro ciò non significa che si applichi a tutti i doni non graditi, «siano di Natale o siano stati messi da parte durante l’anno». (Corriere della Sera)