Protesta in aula sulla Manifestazione per l'Europa, Fratelli d'Italia a Gualtieri: "Vergogna Capitale"

Protesta in aula sulla Manifestazione per l'Europa, Fratelli d'Italia a Gualtieri: Vergogna Capitale

Protesta dei consiglieri e dei militanti di Fratelli d'Italia oggi durante l'Assemblea Capitolina. Cori, striscioni e cartelli contro l'impiego di fondi di Roma Capitale per l'organizzazione della manifestazione per l'Europa, che si è tenuta sabato scorso a piazza del Popolo e che è stata promossa dal giornalista Michele Serra. "Gualtieri vergogna Capitale", lo striscione che è stato esposto dagli esponenti del partito di Giorgia Meloni (Fanpage.it)

Su altre fonti

L’iniziativa, promossa da vari sindaci, tra cui Roberto Gualtieri, ha risposto all’appello lanciato dal giornalista su Repubblica. Gualtieri ha difeso la regolarità dell’evento, sottolineando che il Comune di Roma era tra gli organizzatori e che la manifestazione, a favore dell’Europa, era bipartisan. (Nicola Porro)

Insomma, il sindaco Gualtieri non riesce a risolvere i problemi di Roma, ma trova i soldi per pagare le manifestazioni della sinistra. Fin qui tutto normale, le manifestazioni si possono certamente fare. (il Giornale)

Roma Capitale, denominazione azzeccatissima, ha speso un capitale di 270mila euro – soldi pubblici fino a prova contraria, attendiamo smentita dal sindaco Gualtieri – per la “manifestazione pacifista” di sabato scorso i cui partecipanti erano divisi su tutto tranne sul “dagli a Trump e alla Meloni”. (Liberoquotidiano.it)

Michele La Trippa
Michele La Trippa

La data da segnare in rosso è quella di sabato 5 aprile. "Le città di Bologna e Firenze, come tante altre realtà europee, sono chiamate a un ruolo fondamentale nel rafforzamento dell'Unione Europea. (Liberoquotidiano.it)

Bagarre giovedì mattina nell'Aula Giulio Cesare in Campidoglio dove è scoppiata una protesta contro le spese sostenute dal Comune di Roma in occasione della manifestazione di sabato scorso a Roma, Una Piazza per L'Europa. (Corriere Roma)

Finora non ho scritto della manifestazione europeista di Michele Serra e di Repubblica per due motivi. 1) Non ho capito bene per cosa o contro cosa l’avessero convocata: infatti non l’avevano capito neppure i partecipanti, ciascuno dei quali era lì per un obiettivo opposto a quello del vicino. (Il Fatto Quotidiano)