Dazi auto elettriche cinesi, c'è anche il Canada: tariffa al 100% da ottobre
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L'indiscrezione di giugno era corretta: dopo gli Stati Uniti e l'Europa, anche il Canada ha deciso di percorrere la via dei dazi sui veicoli "alla spina" prodotti in Cina. A ufficializzare la scelta è stato il primo ministro Trudeau, ad Halifax durante un dialogo con la stampa. A Ottawa hanno preferito un dispositivo simile a quello statunitense, imponendo dazi al 100% sulle vetture elettriche prodotte in Cina e importate nel Paese, invece dell'azione "mirata" dell'UE che non prevede un'aliquota unica ma diversa, tagliate sui singoli casi. (HDmotori)
Ne parlano anche altri giornali
I produttori cinesi di veicoli elettrici stanno rapidamente adattando le loro strategie di export per far fronte ai dazi imposti dagli Stati Uniti e dall’Europa ( due giorni fa anche dal Canada ), orientando le loro esportazioni verso i mercati emergenti dell’Asia (Thailandia, Indonesia), del Sud America (Brasile) e del Medio Oriente. (Il Sole 24 ORE)
Dal grana al pecorino romano, dalla fontina alla mozzarella di bufala, passando per il gorgonzola, prodotto di eccellenza del territorio novarese, l’export verso la Cina del comparto «latte e derivati» è in forte crescit… (La Stampa)
In attesa che si chiarisca lo scenario sui minacciati dazi cinesi (evocati in risposta a quelli della Ue sulle auto elettriche) , gli scambi con l’estero continuano a crescere anche verso i paesi extracomunitari, dove nei primi sei mesi dell’anno le imprese casearie hanno venduto più di 93mila tonnellate di formaggi, pari a 844 milioni di euro, mettendo a segno rispettivamente +14 % e +11% . (Il Sole 24 ORE)