Libano, allarme delle compagnie aeree dopo le esplosioni: vietato salire a bordo con cercapersone e walkie-talkie

Le esplosioni a distanza in Libano di cercapersone e walkie-talkie preoccupano le compagnie aeree che temono di imbarcare passeggeri con i dispositivi manomessi dall’intelligence israeliana e per questo scatta il divieto di portarli a bordo. Non solo in tasca o nello zaino, ma anche nel bagaglio in stiva. A imporlo, su pressione dei vettori stessi, è una direttiva inviata a tutti i vettori che volano a Beirut dalla Direzione generale dell’aviazione civile del Paese dei cedri. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Il nemico israeliano ha superato tutte le linee rosse. Un massiccio bombardamento israeliano sul Sud del Libano ha salutato il discorso del leader di Hezbollah,Hassan Nasrallah, atteso dopo i micidiali attentati con i cercapersone e i walkie talkie esplosivi che hanno colpito i miliziani e i leader dell’organizzazione libanese. (Italia Oggi)

«Abbiamo subito un colpo duro e severo». L'intervento del leader di Hezbollah arrivava a 24 e 48 ore dalla duplice e consecutiva ondata di esplosioni che ha ucciso, mutilato e accecato migliaia di militanti sorpresi dalle esplosioni di cerca-persone e radio trasmittenti. (il Giornale)

Secondo il quotidiano statunitense, che cita fonti del Mossad - il servizio segreto israeliano - a produrre i cercapersone sarebbe stato Israele, principale accusato del sanguinario sabotaggio ai danni di miliziani del Partito di Dio. (Tiscali Notizie)

Le piste sui cercapersone e sui walkie-talkie esplosi in Libano. Nyt: "Una ditta di facciata del Mossad" (di L. Santucci)

«Ogni volta che in queste 48 ore ho curato le ferite di qualcuno mi sembrava di curare le ferite del Libano». Da quando, martedì, cerca persone, walkie talkie e simili hanno iniziato a esplodere in Libano provocando soprattutto lesioni agli occhi e al volto, il dottor Jrade non si è mai fermato. (Corriere della Sera)

“Io non intravedo una chiara strategia dietro" le esplosioni in Libano, "Hezbollah, dopo la grande operazione israeliana, ha ancora una deterrenza significativa, e gli sfollati del nord di Israele non torneranno alle loro case. (L'HuffPost)

Come è stato possibile che migliaia di cercapersone siano esplosi contemporaneamente in Libano e in Siria? Chi se non Israele, con le capacità e le diramazioni del Mossad, il servizio di intelligence, può aver architettato uno dei piani più complessi e sofisticati mai messi in pratica? Il numero delle domande attorno a quello che è accaduto martedì e merc… (L'HuffPost)