La Medicina generale verso lo sciopero del 20 novembre al fianco dei medici dipendenti

La Medicina generale verso lo sciopero del 20 novembre al fianco dei medici dipendenti Da parte dei sindacati, a tutela dei lavoratori ma anche della salute dei cittadini, si pone l’imperativo di esprimere il proprio dissenso per una Legge di Bilancio che stanzia per gli operatori della sanità risorse inadeguate Dopo mesi nei quali si sono moltiplicate le richieste d’attenzione e i campanelli d’allarme per una situazione non più sostenibile, tanto per i medici che per i pazienti, FIMMG, FIMP, FMT, SMI, SNAMI e il SUMAI Assoprof non vedono oggi altra soluzione che avviarsi verso una protesta unitaria dei medici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale che solidifichi e renda univoco il disagio dei professionisti già espresso dalla area della dipendenza medica e infermieristica. (- DottNet)

La notizia riportata su altri giornali

A livello nazionale stiamo valutando le iniziative da prendere, ma non escludiamo neppure l’eventualità di una ade… «Ci sono segnali positivi anche se la strada è tutta in salita». (La Stampa)

Il Governo Meloni ha gettato la maschera sulla sanità. Non bastano i numeri assoluti presentati dalla Presidente del Consiglio allo scopo di mistificare la realtà dei fatti: in termini di rapporto tra spesa sanitaria e Pil siamo scesi. (Estense.com)

La manovra per il 2025 avrebbe dovuto contenere molti più fondi per la sanità pubblica e lanciare diverse misure che il governo Meloni aveva promesso. Lo ha scritto la fondazione Gimbe in un'analisi sul testo della legge di bilancio: "Ancora una volta tradisce le legittime aspettative di professionisti sanitari e cittadini". (Fanpage.it)

VIDEO Manovra 2025, Schlein: "Sosteniamo lo sciopero dei medici"

Le associazioni ALS (Associazione Liberi Specializzandi) e GMI (Giovani Medici per l’Italia) aderiscono formalmente allo sciopero nazionale del 20 novembre ed alla manifestazione nazionale a Roma, promossa da Anaao, Cimo e Nursing Up. (Quotidiano Sanità)

Le critiche nei confronti degli stanziamenti della legge di Bilancio per i capitoli sanità e scuola denunciano quasi sempre questi «peccati originali». Magari sono più fragorose quando a lamentarsi è la segretaria del Pd, Elly Schlein, che parla di «batosta» sebbene non abbia mai dotato le sue proposte di aumento della spesa pubblica di adeguata copertura finanziaria. (il Giornale)

“Saremo al fianco dello sciopero nazionale dei medici, è il primo risultato della manovra del governo Meloni, un colpo clamoroso per la sanità. I numeri mostrati da Giorgia Meloni anche in queste settimane mostrano che avevamo ragione e che la spesa sanitaria sul Pil scende sotto al minimo storico degli ultimi 15 anni”. (LAPRESSE)