Bologna, il giorno dopo. Lepore: "Il governo ha mandato 300 camicie nere". Salvini: "Chiudere i centri sociali"
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"Io mi chiedo come sia possibile ancora una volta che Bologna non venga rispettata: domani ci sarà la presidente Meloni in città, ci hanno mandato 300 camicie nere, noi invece vorremmo ancora a chiedere i fondi per l'alluvione”. A porsi la domanda il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che commenta con queste parole gli scontri avvenuti ieri in città tra polizia … (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
«Chiederò una ricognizione di tutti i centri sociali di sinistra occupati abusivamente perché sono covi di delinquenti», ha affermato Salvini. (La Stampa)
A destra due immagini degli scontri al Pincio di sabato 9 novembre tra antagonisti e forze di poliziaMissing Credit “Io mi chiedo come sia possibile ancora una volta che Bologna non venga rispettata: domani ci sarà la presidente Meloni in città, ci hanno mandato 300 camicie nere, noi invece vorremmo ancora a chiedere i fondi per l'alluvione – dichiara –. (il Resto del Carlino)
Si è svolto nelle vicinanze della stazione a Bologna il corteo organizzato da Casapound e Rete dei patrioti che ha visto la contestazione dei collettivi antifascisti che si sono scontrati, sulla scalinata del Pincio, con gli agenti di polizia. (Corriere della Sera)
Tre agenti sono rimasti feriti Sono tre gli agenti rimasti feriti negli scontri contro gli antagonisti scesi in piazza contro il corteo del movimento di estrema destra 'La Rete dei Patrioti'. Gli scontri nel centro di Bologna Scontri nel pomeriggio tra antagonisti e forze dell'ordine a Bologna, dove erano in corso due manifestazioni opposte. (RaiNews)
Tensione a Bologna, scontri tra polizia e collettivi: in corso anche il corteo di Casapound Tensione a Bologna dove oggi sono in corso due manifestazioni, da un lato CasaPound e Rete dei patrioti, dall’altro i collettivi antifascisti. (Fanpage.it)
Immediate le razioni della politica, dalla Lega a Fratelli d’Italia, non sono mancati gli attacchi rivolti ai collettivi antifascisti e alla segretaria del Pd Elly Schlein, che questa mattina, dalla manifestazione dell’Anpi in Montagnola, si era scagliata contro l’iniziativa dell’estrema destra. (il Resto del Carlino)