Caporalato, Calderone e Lollobrigida: «Più ispettori per l'agricoltura». Sciopero a Latina il 25 giugno

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Migranti Morti sul lavoro

«Abbiamo avuto un incontro con i rappresentanti delle associazioni datoriali e sindacali del mondo agricolo per ragionare insieme su quelli che sono gli interventi già fatti dal governo e quelli che saranno fatti, ma per prima cosa dire in modo chiaro, netto e senza possibilità di fraintendimenti, che lo scopo di tutti è dichiarare guerra al capolarato», ha dichiarato la ministra del Lavoro, Marina Calderone, in conferenza stampa dopo la riunione con le rappresentanze sindacali e datoriali convocata a seguito della morte del bracciante indiano Satnam Singh, abbandonato dal datore di lavoro davanti casa in fin di vita dopo che un macchinario gli aveva amputato un braccio. (Corriere della Sera)

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Parole che hanno suscitato non poco clamore, a Latina e non solo. «Una leggerezza» che è «costata caro a tutti»: questa la morte di Satnam Singh, bracciante indiano di 31 anni, per il titolare dell'azienda agricola per cui lavorava, Renzo Lovato, e padre del datore di lavoro dell'uomo abbandonato con un braccio mozzato davanti casa, Antonio Lovato. (leggo.it)

Dico a voi, a voi che con le vostre lingue sguainate come spade difendete il solco della sovranità alimentare, voi che vi ingozzate di italiche eccellenze colte fresche come natura crea dai sacri campi della patria, voi che con golosa mediatica brama addentate una forma di grana padano abbracciando in tal modo i valori italiani, e voi, auliche fanfare dei gioielli di terra, di vacca e di mare adeguatamente esposti nei tabernacoli delle boutique alimentari ai prezzi di Christian Dior. (La Stampa)

"Mi auguro che questa barbarie venga duramente punita", ha dichiarato la presidente del Consiglio Meloni aprendo il Cdm di ieri, dove ha espresso una dura condanna su quanto avvenuto al bracciante di origine indiana morto dopo un incidente sul lavoro a Latina. (Sky Tg24 )

Ma se abbiamo già dimenticato Luana, sarà Satnan Singh a cambiarci col suo martirio? (di A. Boralevi)

Presidio studentesco e sindacale nel pomeriggio davanti al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali a Roma per chiedere più diritti e sicurezza dopo la morte del bracciante 31enne Satnam Singh a Latina e dell’operaio 18ennne Pierpaolo Bodini a Lodi. (Il Sole 24 ORE)

“Per quanto riguarda la signora Sony si è ottenuto un permesso per sei mesi, rinnovabile per un anno e ulteriormente rinnovabile e confido anche che si trovi in relazione alla tragicità dell’evento una soluzione di diverso profilo che però non dipende dal mio ministero” così il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida in conferenza stampa nella sede del Ministero del Lavoro a Roma al termine dell’incontro con le parti sociali convocato dopo la morte nelle campagne di Latina di Satnam Singh, bracciante indiano di 31 anni che sarebbe stato abbandonato dal datore di lavoro abusivo davanti a casa assieme al braccio mozzato da un macchinario agricolo. (LAPRESSE)

Perché Satnan Sing resta nella nostra coscienza? C'è una ragione potente. L'immagine che si pianta nello stomaco di chiunque viene a sapere di questa morte. (L'HuffPost)