Francia in Crisi: Moody’s Taglia il Rating del Debito, Deficit al 6% del PIL entro il 2025!
La Francia ha subito una degradazione del debito sovrano da A3 ad A2 con prospettive stabili da parte dell’agenzia di valutazione Moody’s, a seguito di una crisi politica e della caduta del precedente governo. Questo nuovo giudizio, come riportato nell’analisi, deriva principalmente dalla mancata intesa sulle politiche di riduzione del deficit e sugli approcci alla legge di bilancio del 2025, che è stata una questione chiave spinta in particolare da Le Pen, culminata poi nella votazione di sfiducia e nell’insediamento del nuovo primo ministro François Bayrou (ComplianceJournal.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nel dettaglio, l’aumento del debito delle amministrazioni pubbliche è dovuto principalmente allo Stato. (Scenari Economici)
Intervistato da quotidiano Le Figaro, avverte che "se il nostro Paese resta nella negazione di bilancio, rischia uno avvitamento economico progressivo". Le incertezze sul piano nazionale ed internazionale hanno indotto ieri la Banque de France a tagliare le stime di crescita per il 2025. (Tuttosport)
Il governo Bayrou è l’ultimo, patetico atto di un teatro politico che non incanta più nessuno. Nato per sopravvivere e non per governare, l’esecutivo porta la firma indelebile di Emmanuel Macron, ormai intrappolato nella sua stessa arroganza. (left)
Ma quel che più ci preme è l'impatto negativo sul commercio, che tocca da vicino l'Italia. Problemi cui si aggiunge ora anche l'instabilità politica, che può acuire le tensioni sociali. (Borsa Italiana)