Transizione 5.0 e Legge di Bilancio 2025: le novità in arrivo

Approfondimenti:
(Post) fascisti Governo Meloni

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato quattro importanti novità nel Piano Transizione 5.0 per le imprese italiane. Novità che dovrebbero essere inserite nell’emendamento del Governo alla Legge di Bilancio 2025. Le modifiche includono i seguenti aspetti: 1. Semplificazione delle procedure Snellimento delle modalità di calcolo per la riduzione dei consumi energetici, con il coinvolgimento delle ESCo (Energy Service Company) e un sistema diretto per il riconoscimento dei benefici in caso di sostituzione di beni obsoleti. (Lumi4Innovation)

Ne parlano anche altri giornali

Complessivamente sono otto i codici tributo che l’Agenzia delle Entrate ha istituito con le risoluzioni 63/e, 64/e e 65/e del 18 dicembre 2024. Gli altri sei, invece, serviranno per pagare l'imposta sostitutiva connessa con le controlled foreign companies (Cfc). (QuiFinanza)

Con la Risoluzione n 64 del 18 dicembre le Entrate istituiscono codici tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva dovuta ai sensi dell’articolo 167, comma 4-ter, del TUIR, come modificato dall’articolo 3 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. (Fiscoetasse)

Si avvia a conclusione il complesso e travagliato iter parlamentare che condurrà, entro la fine dell’anno, all’approvazione della legge di bilancio per il 2025. (Innovation Post)

La prenotazione può ipotecare il bonus 4.0

via depositphotos.com Transizione 5.0, Saul Fava (Schneider Electric Italia): “L’edificio del futuro si progetta oggi” (Rinnovabili)

Bonus transizione 5.0 al 35% fino a 10 milioni di euro Viene incrementata l’agevolazione estendendo la misura inizialmente prevista fino a 2,5 milioni e riducendo gli scaglioni / Pamela ALBERTI Martedì, 24 dicembre 2024 x STAMPA Questo articolo Questo articolo e correlazioni L’art. (Eutekne.info)

È la conseguenza del tetto di spesa di 2200 milioni previsto dalla legge di bilancio 2025 nel testo approvato in prima lettura dalla Camera. Per avere la certezza di usufruire dei crediti attualmente previsti, occorre ordinare i beni, pagando un acconto del 20%, entro la data di pubblicazione della legge. (NT+ Fisco)