WhatsApp lancia la trascrizione dei vocali: ecco come funziona su iOS e Android
È la rivincita dei bo0omer, la fine di un incubo per alcuni di loro o più prosaicamente la possibilità di non dovere ascoltare lunghissimi vocali che potrebbero essere sintetizzati in poche righe. Parliamo dei vocali, quelli che si lasciano su WhatsApp e che sono nati per rendere più veloce i messaggi ma solo per chi deve parlare. Odiati dai Millennials che sono cresciuti scrivendo e osannati dalla GenZ in poi perché non richiedono neppure la fatica di usare la tastiera (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
La funzione di trascrizione permette agli utenti di convertire i messaggi vocali in testo, facilitando la partecipazione alle conversazioni, specialmente per coloro che potrebbero avere difficoltà a sentire i messaggi audio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Esempio di trascrizione di un vocale su WhatsApp. Trascrivere un messaggio audio ricevuto su WhatsApp è ora possibile in alcune lingue grazie al rilascio di una funzione ad hoc, che è già in fase di distribuzione mondiale. (Geopop)
Stiamo parlando della trascrizione dei messaggi vocali, che permette agli utenti di leggere, invece che di sentire, i messaggi ricevuti. (Libero Tecnologia)
La novità che abbiamo appena menzionato è stata annunciata ufficialmente nelle ultime ore da Mark Zuckerberg, dopo una serie di rumor e anticipazioni. (SmartWorld)
Era da molto che gli utenti aspettavano questa funzione da parte della piattaforma. La trascrizione dei messaggi potrebbe essere utile per coloro che hanno problemi di udito, o per chi non desidera ascoltare i vocali per qualsiasi motivo. (il Giornale)
WhatsApp ha finalmente deciso di rendere disponibile una nuova funzionalità molto utile: la trascrizione dei messaggi vocali. Disponibile gratuitamente su iMessage, per tutti gli utenti Apple, e a pagamento su Telegram, questa chicca arriva anche in Italia su quest’app. (Telefonino.net)