Giuntoli: “La Juve è il massimo. Su Calafiori e Vlahovic…”

JUVE GIUNTOLI CALAFIORI VLAHOVIC – Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juve, ha rilasciato una intervista sulle colonne del Corriere della Sera. Così il dirigente bianconero: “La Juve è un punto d’arrivo, il massimo. Bisogna fare i conti e tenere presente la prospettiva di cinque anni. Prima potevi avere un giocatore, faccio un esempio, che guadagnava tredici milioni di euro lordi, ora ne hai uno che hai pagato 10 milioni ma che di stipendio pesa meno di un quinto; alla fine, tra ingaggio e ammortamento, risparmi oltre 30 milioni di euro. (Europa Calcio)

Ne parlano anche altre fonti

L'ex DS del Napoli, Cristiano Giuntoli, oggi alla Juventus, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, durante la quale ha parlato anche di Victor Osimhen, rivelando che è stato l'acquisto più complicato della sua carriera: "Forse Victor. (CalcioNapoli1926.it)

Cristiano Giuntoli, dirigente ex Napoli, ha parlato anche della lotta per lo scudetto nel corso della sua intervista al Corriere della Sera. (AreaNapoli.it)

Vlahovic: "un calciatore come lui con prospettive ancora importanti non può mai essere un problema, il rinnovo è un obiettivo, lo faremo. Cristiano Giuntoli a Corsera parla anche dei nuovi e di alcuni mancati acquisti. (Tutto Juve)

Juve, Giuntoli sullo scudetto: “Inter e Napoli favorite, sono squadre più esperte”

Cristiano Giuntoli non sembra avere dubbi sulla favorita dello scudetto. Il dirigente bianconero ha dato il suo pronostico in un'intervista. (Spazio Inter)

"È presto per dirlo, Inter e Napoli sono le favorite". Intervistato dai taccuini dell'edizione odierna de Il Corriere della Sera, l'uomo mercato della Juventus ha parlato di diversi temi importanti, soffermandosi anche sul discorso relativo alla corsa allo Scudetto, obiettivo condiviso da molte squadre ma che vede due di loro favorite rispetto a tutte le altre: (Milan News)

"Presto per dirlo, ma Inter e Napoli sono le favorite. Lo dice la storia, vince sempre la squadra più esperta. L’Inter lo è, il Napoli per il cambio strategia che ha fatto lo è diventata". (CalcioNapoli1926.it)