Boeing, i lavoratori approvano l’accordo dopo 53 giorni di sciopero

Gli operai della Boeing hanno votato lunedì per accettare un rinnovo contrattuale e terminare lo sciopero che durava da più di sette settimane. L’accordo permetterà ora al colosso aerospaziale di riprendere la produzione del suo aereo più venduto e generare liquidità di cui ha urgentemente bisogno. I leader dell’International Association of Machinists and Aerospace Workers di Seattle hanno comunicato che il 59% dei membri del sindacato ha approvato la quarta offerta formale dell’azienda, la terza sottoposta a votazione. (la Repubblica)

Su altre fonti

L'interminabile sciopero diè finito. I lavoratori hanno accettato l'accordo proposto dall'azienda, ponendo fine a ben sette settimane di proteste, tornando alle loro attività. L'accordo è stato raggiunto su un testo che ha subito vari ritocchi. (LA STAMPA Finanza)

Quanto sono costati gli scioperi a Boeing I lavoratori di Boeing hanno approvato con il 59% le modifiche al contratto di lavoro che prevede un incremento dei salari su quattro anni del 38% e più contributi pensionistici. (Start Magazine)

Mezza vittoria per i lavoratori Boeing e maestranze, la trattativa ha avuto buon esito. I circa 33 mila dipendenti dell’azienda, infatti, hanno deciso di porre fine alla protesta approvando con il 59% dei voti l’accordo che prevede un aumento salariale molto vicino alle sue richieste ma non il ripristino del vecchio regime pensionistico. (Travel Quotidiano)

Boeing, stop agli scioperi: ai lavoratori stipendi aumentati del 38%. Ma il fermo produzione è costato caro

L’IAM, il sindacato di categoria, ha affermato che i membri di base hanno votato al 59% per approvare l’accordo. (LAPRESSE)

Nella serata di ieri, Lunedì 4 novembre, i lavoratori della Boeing della costa occidentale degli Stati Uniti hanno accettato la nuova offerta di contratto ponendo fine a un duro sciopero durato sette settimane che ha bloccato la maggior parte della produzione di aeromobili, aggravando la crisi finanziaria del costruttore. (Panorama)

La produzione riprenderà entro il 12 novembre. I dipendenti riceveranno gli aumenti in quattro anni più un bonus una tantum. (Milano Finanza)